IL FATTO

Nocera Inferiore, bomba al ristorante: “tracciata” la fuga

Ricostruito con le telecamere il percorso della Ford da cui è stato lanciato l’ordigno

NOCERA INFERIORE - Dalle registrazioni delle telecamere è stato stabilito il percorso della Ford Puma che ha lanciato la bomba carta contro il ristorante “Shibui - Oltre il palato” nella notte fra mercoledì e giovedì a Nocera Inferiore. Resta il massimo riserbo della polizia sulle indagini per risalire agli autori dell’ennesimo attentato in città verificatosi in via Papa Giovanni XXIII, lato piazza del Corso. La vettura ha percorso strade del centro coperte dalla videosorveglianza comunale e da molte telecamere di attività private: il tracciamento delle immagini ha permesso di scoprire che l’auto è arrivata da corso Vittorio Emanuele, ha svoltato per via Papa Giovanni XXII, ha lanciato l’ordigno e si è dileguata per le stradine laterali.

Poco dopo è esplosa la bomba che ha causato danni al ristorante, ai locali vicini e alla chiesa di San Matteo. Un dettaglio importante: chi ha operato conosceva bene come muoversi nel centro di Nocera per evitare ostacoli o di passare davanti a uno dei posti di controllo che le forze dell’ordine allestiscono solitamente o all’altezza di piazza Trieste e Trento o a piazza Guerritore. Gli attentatori ben sapevano pure che da poco i vari ristoranti avevano tolto i tavoli all’esterno su via Papa Giovanni XXIII, come che a piazza del Corso, nonostante fosse l’1,35 di notte, non ci fosse nessuno.

Salvatore De Napoli

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