No alle merci esposte per strada Protesta a Scafati

SCAFATI. Dal Comune arriva il no all’esposizione di merci ed alimenti sul suolo pubblico e privato ad uso pubblico e i commercianti scafatesi si preparano alla protesta. Oggi i commercianti si ritroveranno a Palazzo Mayer per contestare l’ordinanza numero 56 del 2016, con cui si vieta di esporre qualsiasi prodotto sulle strade, sui marciapiedi e in ogni spazio pubblico o privato soggetto ad inquinamento. Chi non la rispetta rischia di prendere una sanzione di circa 500 euro. «Abbiamo organizzato una manifestazione pacifica davanti al Comune di Scafati per protestare contro questa ordinanza di esporre merce fuori alle proprie attività», ha detto Pietro Carbone, tra i principali protagonisti del sit-in previsto all’esterno del Municipio alle 9.30. «Ognuno di noi avrà problemi a lasciare la propria attività, ma si resta chiusi per far valere un proprio diritto e per cercare di non farci uccidere ancora di più da queste autorità, che invece di aiutare il piccolo commercio pensa solo a demolirlo. E’ meglio perdere una mezza giornata di lavoro che perdere dignità e lavoro. Vogliamo manifestare per un abuso vero e proprio» conclude Carbone. L’ordinanza considera nociva per la salute pubblica la vendita di alimenti e bevande, soprattutto frutta e verdura, sulla strada oltre che inopportuno per salvaguardarne il decoro urbano.