«No a Storia delle organizzazioni criminali»

È stato lapidario il professore Annibale Elia, docente ordinario e direttore del dipartimento di Scienze politiche sociali e della comunicazione dell’Università degli studi di Salerno. «La cattedra...

È stato lapidario il professore Annibale Elia, docente ordinario e direttore del dipartimento di Scienze politiche sociali e della comunicazione dell’Università degli studi di Salerno. «La cattedra di Storia delle organizzazioni criminali non si può istituire». E così è stato. Nel consiglio di dipartimento tenutosi ieri, è stata bocciata la proposta che era stata presentata e voluta fortemente dagli studenti delle associazioni Collettivo Strike Lab, Link Comunicazione e Collettivo Onda. Eppure non sembra essere del tutto sfumato l’obiettivo di avere un’attività formativa sui fenomeni mafiosi nell’ateneo di Salerno. Il consiglio ha infatti approvato all’unanimità l’istituzione di un ciclo seminariale di incontri che ora andranno programmati dai professori Alfonso Conte e Marcello Ravveduto, e le stesse associazioni studentesche proponenti. Si tratterà di fare un focus sui legami tra criminalità e territorio, con le infiltrazioni delle associazioni malavitose con i poteri forti e l’economia, ripercorrendo anche le tracce “storiche” della loro presenza nel salernitano e più in generale in tutta la Campania.