«No a nuove abitazioni senza le infrastrutture»

Pro sinistra italiana contesta il progetto di nuovi edifici tra via Budetti e via Roma «Le opere di urbanizzazione eviteranno problemi di viabilità a Pontecagnano»

PONTECAGNANO. “No alla realizzazione di nuovi insediamenti abitativi senza le opere di urbanizzazione necessarie”: il circolo di Pro sinistra italiana di Pontecagnano Faiano si scaglia contro l’amministrazione comunale di Pontecagnano Faiano, guidata dal sindaco Ernesto Sica, in merito alla realizzazione, negli ex contenitori industriali compresi tra via Giacomo Budetti e via Roma, di nuove abitazioni. «Abbiamo appena formalizzato all’amministrazione comunale le nostre osservazioni al Piano urbanistico attuativo proposto dalla società Saro immobiliare srl e adottato dalla giunta comunale con le delibere 25 e 38/2017, per la realizzazione di un insediamento abitativo all’interno dei contenitori industriali compresi tra via Budetti e via Roma» si legge in una nota di Pro sinistra italiana.
Il responsabile locale del partito, che a Pontecagnano Faiano è forza extraconsiliare, Federico Arcangelo Marra, evidenzia le criticità relative alla viabilità: «A Pontecagnano e sulla strada proveniente da Faiano si formano code nelle ore di punta e non solo. A questo si aggiunge il traffico di mezzi pesanti che attraversano il centro di Pontecagnano, passando per piazza Pio X, via Po e via Picentino, per raggiungere la zona artigianale e industriale dell’ex tabacchificio Mattiello. Purtroppo la situazione rischia di degenerare con la realizzazione dei circa 600 alloggi previsti nei contenitori industriali. Infatti il flusso veicolare graverà sulla Statale 18 e sullo stesso ponte del Picentino».
Il ponte, analogamente al fiume, segna il confine tra Pontecagnano Faiano e Salerno: «In questi giorni l’amministrazione - scrive ancora Marra - sta dando risalto alla realizzazione di una complanare all’autostrada Salerno-Reggio Calabria che è il proseguimento di quella già esistente che collega l’uscita di Pontecagnano sud alla zona adibita alla logistica e quella commerciale del Maximall. Tale prolungamento arriverà in via Pompei nei pressi del cimitero attraversando terreni agricoli che rimarranno tali anche nel nuovo Puc. Riteniamo questa opera assolutamente non utile e comunque non prioritaria visto che il traffico da Faiano verso Battipaglia è di gran lunga inferiore a quello che va verso Salerno. È invece opportuno e prioritario che si dia corso urgente alla realizzazione dell’arteria di collegamento, prevista dal nuovo Puc, che va da via Picentino verso via Giulio Pastore, la strada nel comune di Salerno che va verso Giffoni, e che utilizzerà il vecchio tracciato della Salerno-Reggio Calabria, evitando la costruzione di un nuovo ponte sul Picentino. Questa arteria alleggerirebbe di molto il traffico».
Marco De Simone
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