TERRORISMO

Nizza, attacco alla cattedrale: tre morti

Donna decapitata. Attentatore catturato dalle forze speciali

Un uomo armato di coltello ha ucciso almeno tre persone in un attacco presso la Cattedrale di Nizza e ne ha ferite altre. Le vittime sono un uomo e due donne. Una delle donne, secondo le prime indicazioni, è stata decapitata. Le indagini sono state affidate all'antiterrorismo. L'attentatore è stato preso.

L'attacco è iniziato intorno alle 9 del mattino dentro la basilica di Notre Dame. La cattedrale di Nizza, si trova sul Viale Jean Medecin (dedicato allo storico sindaco nizzardo), cuore pulsante della città: un vialone dove ci sono negozi, uffici e centri commerciali, che collega la stazione ferroviaria con la piazza simbolo della città, Place Massena. Le vittime sarebbero una donna decapitata e un uomo sgozzato, presumibilmente il custode della basilica. Una terza vittima è una donna che è stata gravemente ferita nella chiesa ma è riuscita a fuggire e rifugiarsi in un bar vicino ed è gravissima, forse già morta.

L'attentatore è stato ferito e arrestato dalla polizia che ha sparato almeno sette colpi. Secondo la polizia, ci potrebbe essere un attentatore in fuga. Agenti della polizia nazionale stanno facendo ricerche in chiesa perché ci sono oggetti sospetti: "Speriamo di non trovare altre vittime", ha aggiunto il sindaco. A Beauveau, sede del ministero dell'Interno, il presidente Emmanuel Macron, presiede la riunione della cellula di crisi immediatamente attivata dal premier Jean Castex e dal ministro dell'Interno Gerard Darmanin: i due hanno interrotto improvvisamente la loro partecipazione all'illustrazione in Parlamento del nuovo lockdown annunciato ieri. L'Assemblea Nazionale (la Camera bassa in cui si stava svolgendo il dibattito) ha già osservato un minuto di silenzio. Macron a fine mattinata si recherà sul luogo dell'attentato.

A Nizza, intanto, il quartiere della cattedrale è chiuso al traffico e deserto: negozianti e impiegati degli uffici restano al loro posto di lavoro. Ma "la rabbia in Francia sta montando: da giorni si avvertiva qui a Nizza un'esasperazione palpabile", ha raccontato un testimone all'Agi. "Mi sono rintanato dentro l'ufficio perché vedevo la gente correre. Ho sentito sette colpi d'arma da fuoco e ho avuto molta paura", ha proseguito Fabrice Viriglio, proprietario di un'agenzia assicurazione accanto alla cattedrale di Nizza. Nizza fu teatro il 14 luglio del 2016 un terrificante attentato: un camion di consegne si lanciò contro la folla che partecipava alle celebrazioni della festa nazionale sul Lungomare, la celebre Promenade des Anglais. Il bilancio fu tragico: 84 morti. "Dobbiamo applicare il pugno duro. Non se ne può più. Ci vuole il pugno duro, va sconfitto il nemico: l'islamofascismo", ha attaccato il sindaco Estrosi