sant’arsenio 

«Niente Zes? Istituiamo la Zona franca urbana»

SANT’ARSENIO. L’esclusione del Vallo di Diano dalle Zone Economiche Speciali, decisa dalla Regione Campania, ha scatenato nelle ultime settimane una serie di polemiche in particolar modo nei...

SANT’ARSENIO. L’esclusione del Vallo di Diano dalle Zone Economiche Speciali, decisa dalla Regione Campania, ha scatenato nelle ultime settimane una serie di polemiche in particolar modo nei confronti del presidente della Regione, Vincenzo De Luca. L’ultimo attacco arriva da Nicola Ammaccapane, componente del direttivo nazione del Cdu che in un comunicato stampa critica duramente De Luca per aver motivato la scelta di escludere il Vallo di Diano dalle ZES, perché il comprensorio già fa parte delle strategie dell’aree interne.
«Le parole di De Luca – scrive Ammaccapane – mi lasciano perplesso, per non dire deluso e stupefatto. Sono giustificazioni inutili e sale sulle ferite di un territorio già martoriato. Da anni, per quanto riguarda l’area a sud di Salerno, si prospetta la cosiddetta “Strategia delle aree interne”, ma senza risultati concreti. Nessun fondo infatti è stato stanziato, nessuna monetizzazione o progetto è arrivato, o sorto, pur se i comuni sono inseriti nelle aree interne che sostanzialmente restano pura teoria, ma all’atto pratico non hanno portato alcun vantaggio. Le aree interne restano pura teoria, ma che in pratica non ha portato alcun vantaggio. Anzi è diventata, con il tempo, un fardello».
Per l’esponente del Cdu l’esclusione sarebbe frutto di «una scelta politica del Partito democratico - sottolinea - che oramai ha tagliato dai suoi orizzonti e purtroppo dai suoi progetti futuri l’area sud della provincia di Salerno, forse perché sconfitto alle ultime elezioni. Occorre anche ricordare che i sindaci della Comunità montana Vallo di Diano, si erano riuniti per chiedere che fossero inseriti nell’area Zes, “sfruttando” i 300 ettari lasciati liberi. Il centrodestra in Regione, ha chiesto che i 100 ettari di Polla e i 50 di Teggiano venissero inseriti. Nulla è stato fatto. A questo punto per dare ossigeno all’area sud della provincia la soluzione è quella di dare vita a una Zona Franca Urbana che porterebbe alla sospensione dell’Iva, dell’Irpef e anche delle varie accise per 20 anni». (e.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.