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«Niente navette dall’Arechi Basterà la metropolitana»

Quando, poco meno di un mese fa, Confesercenti avanzò la richiesta, sembrava improbabile che l’amministrazione comunale potesse prendere in considerazione l’ipotesi di abolire le navette che, durante...

Quando, poco meno di un mese fa, Confesercenti avanzò la richiesta, sembrava improbabile che l’amministrazione comunale potesse prendere in considerazione l’ipotesi di abolire le navette che, durante il periodo di Luci d’Artista, collegano lo stadio Arechi con piazza della Concordia. E invece, alla fine del mese prossimo, non vedremo sfrecciare nella corsia riservata sul lungomare, i bus gratuiti messi a disposizione da Palazzo di Città, che per l’edizione 2013-2014, punta a risolvere i problemi del traffico sfruttando il servizio della metropolitana, in vigore dal 4 novembre. L’unica navetta che sarà assicurata, è quella che conduce da via Ligea all’ex Fabula di via Porto, per incentivare gli automobilisti che vogliono raggiungere il centro a servirsi dell’area di sosta limitrofa alla spiaggia dell’hotel Baia. Il transfer su gomma per lo stadio, da piazza della Concordia, sarà invece limitato (e senza nessuna corsia preferenziale) solo alle ore serali, tendenzialmente tra le 23.30 e le due di notte, quando cioè si fermeranno i treni della metropolitana. Per consentire a chi ha lasciato le proprie vetture all’Arechi di restare in città fino a tardi, concedendosi una cena e godendosi i locali della movida, dopo il classico tour tra le Luci, il Comune metterà a disposizione il servizio dei bus che attraverseranno la città come tutti gli altri mezzi, senza “privilegi” di accesso. I motivi all’origine della scelta dell’assessore alla Mobilità Luca Cascone, condivisi anche dal sindaco De Luca, sono molteplici: innanzitutto il risparmio dei costi delle navette; poi la volontà di non arrecare danno ai residenti ed ai commercianti del lungomare della zona orientale della città, con una chiusura al traffico che quest’anno potrà essere evitata proprio grazie alla metropolitana. «Si tratta di un esperimento - ha sottolineato Cascone - che siamo pronti a rivedere in qualunque momento. Si parte solo con la metropolitana, poi a metà mese si testerà se il servizio è sufficiente a smaltire il traffico turistico. Se tutto andrà bene, eviteremo le navette, in modo da non arrecare disagi ai cittadini. Ma se invece dovessimo riscontrare degli ostacoli, allora le navette, che in ogni caso sarebbero partite solo a fine mese, riprenderanno a funzionare regolarmente». Il Comune pensa di poterne fare a meno anche perchè dal 30 novembre partiranno i treni notturni aggiuntivi, che assicureranno i collegamenti oltre la mezzanotte. «Saranno potenziati non solo gli orari, ma anche la capienza dei mezzi - ha continuato l’assessore Cascone - motivo per cui i bus dell’Arechi potranno limitarsi solo a collegamenti notturni con il centro». (b.c.)

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