le contromisure

Niente arresto se non c’è la denuncia

La situazione dei parcheggiatori abusivi è ben nota a Palazzo di Città. Ogni giorno arrivano numerose segnalazioni da parte degli automobilisti che si sentono, in qualche modo, “taglieggiati”....

La situazione dei parcheggiatori abusivi è ben nota a Palazzo di Città. Ogni giorno arrivano numerose segnalazioni da parte degli automobilisti che si sentono, in qualche modo, “taglieggiati”. Tuttavia, l’Amministrazione di fronte a tutto questo è impotente. Come più volte spiegato dai rappresentanti dell’esecutivo di fronte a queste situazioni non c’è molto da fare. I vigili possono limitarsi soltanto ad allontanare i pacheggiatori ed eventualmente sottrarre le somme indebitamente percepite.

Per qualsiasi altra azione più incisiva è necessaria la partecipazione dell’automobilista, ovvero c’è bisogno di una denuncia per estorsione. Soltanto in questo caso può scattare l’arresto. Purtroppo, come più volte fatto notare, gli automobilisti hanno paura di denunciare e così resta ben poco da fare. Proprio qualche settimana, l’assessore alla Mobilità Mimmo De Maio aveva lanciato un appello alle altre forze dell’ordine per aiutare il Comune a debellare il fenomeno perché non bisogna dimenticare che c’è anche un altro problema, la scarsità di personale in dotazione alla polizia municipale che impedisce di intervenire prontamente se la situazione dovesse degenerare, come accaduto nei giorni scorsi a danno dei dipendenti di Salerno mobilità. Come intervenire allora? L’unica soluzione sarebbe una legge dello Stato che conferisca più poteri ai vigili urbani e poi riuscire, finalmente, a rimpinguare la dotazione organica del settore.

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