SOS SICUREZZA

Netturbini nel mirino, è caos a Pastena

Gli addetti di Salerno Pulita costretti a fronteggiare un giovane che ha invaso la strada con i carrellati: appello al prefetto

SALERNO - Nuova aggressione notturna ai lavoratori di Salerno Pulita. Questa volta, grazie alla calma degli addetti alla raccolta dei rifiuti, la situazione è tornata presto alla calma, senza feriti o danni. Prima dell’alba, mentre era in corso la raccolta dell’umido nella zona di Pastena, gli addetti della partecipata hanno notato qualcosa di strano in via Santa Margherita, all’altezza dell’incrocio con via Martiri Ungheresi e via Gabriele Napodano. Un uomo in evidente stato di alterazione, intorno alle 4.30, aveva spostato i carrellati contenenti i sacchetti d’organico lungo la strada e messo delle buste di immondizia per terra ai lati delle strade. I dipendenti della società in house sono scesi dal mezzo e hanno atteso che l’uomo, un giovane di colore, si calmasse. Pare brandisse all’inizio anche una mazza. Il giovane ha continuato a sbraitare contro i dipendenti che erano fermi, profferendo verso di loro parole in una lingua straniera. Dopo qualche minuto, l’uomo si è allontanato e gli operatori ecologici hanno potuto riprendere il loro lavoro. Pochi istanti dopo sono arrivate le forze dell’ordine.

Il tutto è stato ripreso da un video di uno dei residenti che si era affacciato al balcone attirato dalle urla dell’uomo che inveiva contro i lavoratori. Nelle immagini si vedono i dipendenti che non hanno replicato alle grida ed erano fermi in attesa che lo straniero si allontanasse. Il giovane aggressore pare abbia fatto lo stesso in altri quartieri della zona orientale della città. Per fortuna, questa volta, nessun danno fisico per i dipendenti non come nei giorni scorsi quelli, molto seri, ad un altro lavoratore di Salerno Pulita che aveva richiamato un uomo che stava urinando vicino al distributore di sigarette sotto a palazzo di città. Per reazione, l’incivile ha riempito di calci e pugni il dipendente addetto al servizio di pulizia del Comune.

Poche settimane addietro, un extracomunitario aggredì un dipendente di Salerno Pulita a piazza della Concordia, mentre svuotava i cestini getta rifiuti. Non molto tempo fa, invece, un salernitano colpì duramente un dipendente che era nel suo furgone per la raccolta dei rifiuti in via Vernieri “reo” di fare il suo lavoro, mentre il conducente non voleva attendere che il mezzo di Salerno Pulita liberasse la strada.

Alla Prefettura e alla questura di Salerno si sono rivolti i sindacati, chiedendo una convocazione di un tavolo per la sicurezza dei lavoratori Salerno Pulita. A scrivere alle due autorità che sovrintendono l’ordine pubblico sono stati il segretario della Cgil Funzione Pubblica, Antonio Capezzuto , e per il coordinamento provinciale della Fiadel-Csa-Cisal, Angelo Rispoli . La Cgil chiede di «discutere di metodologie attuabili al fine di incrementare le tutele per i lavoratori della partecipata durante il servizio in strada. L’espletamento di un servizio essenziale, che i dipendenti di Salerno Pulita svolgono quotidianamente, va garantito in piena sicurezza. Non si può andare a lavorare con la paura di essere aggrediti ogni giorno». Un messaggio che segue le stesse parole di Rispoli.

(sdn)