la rassicurazione 

«Nessuna chiusura per il presidio» 

Visita del dg Longo: Pronto soccorso e Rianimazione le priorità

La donazione del puntatore oculare alle piccole Fabiana e Giovanna ha visto la presenza, presso l’ospedale metelliano, del direttore generale dell’azienda ospedaliera “Ruggi D’Aragona”, Giuseppe Longo. L’occasione ha permesso a Longo di soffermarsi sulle problematiche relative al personale ed ai plessi che compongono l’Azienda e al presidio cavese in particolare che – la scorsa settimana – è stato addirittura interessato da importanti allagamenti del reparto di terapia intensiva.
Alla luce delle polemiche sollevate nei giorni scorsi dalle sigle sindacali che avevano paventato il rischio chiusura del plesso metelliano, Longo ha ribadito che il plesso non corre nessun pericolo del genere. «L’ospedale non chiuderà in maniera più assoluta – ha garantito Longo – e la mia presenza lo testimonia. Così come per il Ruggi, anche per gli tutti altri plessi saranno attivati progetti di riqualificazione. L’azienda è tale se tutti i plessi funzionano parallelamente, ognuno con le proprie specificità. Abbiamo effettuato anche un sopralluogo all’area critica del pronto soccorso e rianimazione e per iniziare a lavorare subito sulle priorità».
Il direttore Longo – con il sindaco Servalli, il direttore sanitario dell’Azienda, Cosimo Maiorino e la direttrice sanitaria del nosocomio cavese, Luciana Catena – ha poi fatto visita al nuovo reparto di Dermatologia diretto dal dottor Carlo Marino, che vanta circa 600 DH annui, punto di riferimento per i melanomi e seconda eccellenza per la èsorias ed ai locali del pronto soccorso e rianimazione che saranno oggetto di restyling.
«È stata una giornata importante per il nostro presidio – ha commentato Servalli – La prima visita del direttore Longo è un’ulteriore rassicurazione che l’ospedale sarà implementato e sviluppato nelle dotazioni strumentali e migliorato sotto l’aspetto strutturale del pronto soccorso e nel suo insieme». (g. f.)