«Nessun problema per i fondi dall’Asl»

«Il centro Ises non ha ricevuto alcuna notifica o comunicazione di diniego da parte degli organi competenti». I vertici della cooperativa rispondono così al presunto “no” definitivo dell’accreditamento delle erogazioni da parte dell’Asl per carenze insanabili dell’immobile in cui opera il centro.

La notizia era stata diffusa dal gruppo consiliare dei Riformisti, che aveva anche chiesto al Comune di costituirsi parte civile nei procedimenti in corso che riguardano gli amministratori del Comune.

La società cooperativa Ises ha diffuso la nota di smentita per tranquilizzare i dipendenti e l’utenza: «Le dichiarazioni apparse sugli organi di informazione sono infondate e mendaci - si legge ancora - affermazioni gravissime che rischiano di danneggiare l’immagine di un’azienda che opera sul territorio da oltre trent’anni e dà lavoro ad oltre cento persone, garantendo un’assistenza quotidiana a più di trecento ragazzi disabili».

Ribadendo di non aver ricevuto alcuna notifica o comunicazione di diniego da parte degli organi competenti, i vertici del centro Ises annunciano nella nota di «valutare le opportune azioni giudiziarie da porre in essere per tutelare la propria immagine».

I consiglieri comunali del gruppo Riformisti - Salvatore Marisei, Carmine Campagna ed Antonio Petrone - avevano sottolineato il rischio che «80 assistiti, con le loro famiglie nei prossimi mesi dovranno pagare le rette di tasca loro e 120 lavoratori, o buona parte di essi, perderanno il posto di lavoro. Sono cadute nel vuoto le nostre proposte di disponibilità degli immobili comunali ad ospitare il centro riabilitativo, così come la richiesta di discutere della questione in trasparenza in consiglio comunale».©RIPRODUZIONE RISERVATA