Neonato deceduto Ginecologo in aula

Era il 7 ottobre del 2013 quando una donna di Pagani partorì un neonato morto: l’indagine è arrivata al processo, con un ginecologo sotto accusa per omicidio colposo per aver sbagliato diagnosi,...

Era il 7 ottobre del 2013 quando una donna di Pagani partorì un neonato morto: l’indagine è arrivata al processo, con un ginecologo sotto accusa per omicidio colposo per aver sbagliato diagnosi, senza ordinare un ricovero d’urgenza che avrebbe potuto salvare il feto. Dopo il parto cesareo, il bimbo morì, con ipotizzate cause di negligenza, imprudenza e imperizia. La donna riportò prima del parto delle perdite ematiche, non correttamente valutate, secondo le contestazioni, dal medico. Le perdite continuarono, con diverse visite e l’indebolimento del battito del bambino. Il taglio cesareo arrivò tardi e il bimbo morì nel reparto di chirurgia intensiva.