Nella squadra di Somma un mix di tecnici e politici 

Mercato San severino, ecco i profili dei cinque assessori della nuova giunta Con gli incarichi a Della Corte e Albano entrano in consiglio Esposito e Iuzzolino

MERCATO SAN SEVERINO. La nuova giunta, formata martedì sera dal neosindaco, Antonio Somma, già da ieri si è messa a lavoro facendo ripartire la macchina amministrativa, spenta da oltre un anno, da quando l’ex sindaco, Giovanni Romano, si dimise dal suo incarico lasciando spazio alla parentesi commissariale. A bordo di questa vettura sono, dunque, saliti cinque membri: Luciano Lombardi in qualità di vicesindaco con delega alBbilancio, entrate e attività produttive; Erminio Della Corte assessore alla Manutenzione, patrimonio, ambiente ed edilizia; Maria Picarella assessore alle Politiche culturali, turismo e scuola; Angela Boccia assessore al Contenzioso e politiche sociali; Giuseppe Albano assessore all'Associazionismo, sport e valorizzazione delle frazioni.
Volendo tracciare un profilo della squadra di governo messa in piedi dal sindaco Somma, partendo da Lombardi si evidenzia che è stato candidato, senza essere eletto, nella lista “Città Prima e Libera”. 36 anni, laureato in economia aziendale nel 2006, dopo un’esperienza professionale formativa a Roma, attualmente ricopre l’incarico di direttore amministrativo e finanziario in una multinazionale dell'accessoristica per cavi elettrici ubicata nella zona industriale di Avellino. Il neo assessore saràù alle prese con il riequilibrio di bilancio, tema sul quale, sin da ora, si preannuncia una dura battaglia in consiglio. Non bisogna dimenticarsi, infatti, che Somma ha solo quattro consiglieri a fronte dei nove di opposizione guidati da Vincenzo Bennet (sfidante al ballottaggio). Tra gli eletti delle liste di Somma sono entrati Giuseppe Albano ed Erminio della Corte, entrambi della lista "Insieme per la Città". Albano è un consulente legale, e considerata la sua conoscenza del territorio è sembrato l’uomo giusto per puntare sulla valorizzazione delle frazioni. Della Corte, invece, contando sull’esperienza professionale che lo vede impegnato come professionista con incarichi presso alcuni enti, è stato indicato per abbinare un giusto mix tra politica e aspetto tecnico.
Al di fuori delle liste, sono state “pescate” due donne: Boccia e Picarella. La prima un legale che spazia tra vari ambiti di competenze, essendo anche operativa in Croce Rossa dal 1994 (motivo principale per l’assegnazione della delega alle politiche sociali) ed insegnante al liceo Pascal di Pomepi, mentre la seconda è docente presso la scuola primaria del primo circolo didattico di Mercato S. Severino. Le nomine di Albano e Della Corte hanno fatto subentrare in consiglio Gennaro Esposito e Anna Iuzzolino.
Mario Rinaldi
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