la storia

Nella roulotte con un figlio aspettando la casa

Due trentottenni di Angri sono primi nella graduatoria per un alloggio ma l'assegnazione non si sblocca. Intanto hanno realizzato un alloggio di fortuna al quartiere Alfano

ANGRI. Vivono con un bambino di due anni in una roulotte adibita ad abitazione di fortuna nel quartiere Alfano di Angri. Francesco Manzo e Rosa Meglio, entrambi trentottenni, in attesa di un secondo bambino, con le lacrime agli occhi raccontano il loro sogno di avere un’abitazione dignitosa. Francesco e Rosa vivono nella tenda-roulotte da quasi quattro anni e sono in testa alla graduatoria per l'assegnazione delle case popolari in località Satriano. In attesa che si sblocchino le assegnazioni, vivono alla giornata, con lavori occasionali e grazie all'aiuto di cittadini di buon cuore. Il bambino è aiutato dai servizi sociali che provvedono alla retta di un asilo nido.

«Facciamo appello alle istituzioni e alle autorità - afferma Francesco - affinché sblocchino le assegnazioni delle case popolari. Non possiamo vivere più così. Grazie ai cittadini angresi non ho perso la fede. Ringrazio tutti i residenti che, conoscendo i nostri problemi, ci portano la spesa». Prosegue Rosa: «Con il vento forte e la pioggia dei giorni scorsi abbiamo temuto il peggio. Non possiamo avere riscaldamenti, nostro figlio quindi è spesso raffreddato. Nel mese di novembre ha subìto un intervento chirurgico, per fortuna siamo stati ospitati da un vicino di casa per il decorso post operatorio. Non ne possiamo più, vogliamo un lavoro e una casa, sono nostri diritti».

Da Palazzo di Città, l'assessore Caterina Barba spiega: «La legge ci impedisce di consegnare una casa a questa famiglia, bisogna attendere i tempi dell'Iacp. Anche perché se facessimo una cosa del genere, saremmo sommersi da richieste analoghe da parte di altre famiglie. Stiamo verificando la possibilità di percorrere altre soluzioni, comunque non dimentichiamo questa famiglia. Molti componenti dell'amministrazione danno un aiuto a titolo personale».