IL FATTO

Nel Vallo di Diano torna l’incubo delle trivelle

Ripartito l’iter per autorizzare "Shell Italia" ai sondaggi petroliferi a ridosso di Monte Cavallo

SALA CONSILINA - Torna nel Vallo di Diano l’incubo delle trivellazioni per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell’area montuosa denominata Monte Cavallo, che di fatto costituisce il confine naturale tra la Campania e la Basilicata nel sud della provincia di Salerno. La vicenda va avanti ormai da diversi anni e, con cadenza quasi sempre biennale, viene compiuto un ulteriore passo avanti dalla Shell Italia E&P spa, la multinazionale del petrolio che nel 2016 aveva presentato al Ministero dell’Ambiente l’istanza di valutazione di impatto ambientale per poter avere l’autorizzazione ad effettuare la ricerca di idrocarburi nell’area denominata Monte Cavallo.

Erminio Cioffi

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI