Nel Pd la lista per Voza non è scontata

A Capaccio Paestum una frangia del partito favorevole ad assegnare il simbolo al candidato Palumbo

CAPACCIO PAESTUM. Una lista del Pd a sostegno del sindaco Italo Voza? L’ipotesi non è così scontata. All’interno del partito, infatti, c’è anche chi vorrebbe che il simbolo fosse assegnato al candidato sindaco Francesco Palumbo. Il rischio è che, qualora non si trovasse un accordo, il simbolo a Capaccio Paestum non sia assegnato in vista delle prossime amministrative.

Intanto qualcuno del Pd, il cui circolo è diretto dal commissario Vincenzo Luciano, è già approdato ad altri lidi. È il caso del consigliere di opposizione Franco Tarallo, fino a una decina di giorni fa con il candidato sindaco Gennaro De Caro e oggi con il candidato sindaco Franco Sica. A darne conferma è lo stesso Sica: «Stiamo viaggiando con la nostra coalizione, alla quale ha aderito il consigliere Franco Tarallo. Uno sguardo intorno lo diamo, siamo disponibili al confronto».

La scelta di Tarallo sarebbe stata determinata dal possibile ritiro della candidatura di De Caro, non ancora ufficiale. Non ha nessuna intenzione di ritirare la candidatura, invece, Antonio De Rosa, disposto a eventuali alleanze. «Stiamo cercando anche noi qualche convergenza nel rispetto di situazioni politiche pregresse, però chi stato amministratore fino a qualche mese fa non può pretendere di essere il nuovo. Posso accettare un’alleanza solo se sarò io il candidato sindaco. Non perché sono più bravo degli altri, ma c’è bisogno di rinnovamento. Il mio impegno sarebbe solo di cinque anni per creare una nuova classe dirigente. Mi sono incontrato con tutti tranne con Voza. Ritengo che con lui una trattativa sarebbe inutile, non condivido il suo modo di amministrare. Con gli altri candidati occorrerebbe fare un discorso di azzeramento per poi discutere. Hanno già governato, io punto al nuovo. Riguardo Palumbo, penso che in punta di diritto sia lecito decidere di candidarsi, certo trovo la scelta un po’ strana, mi fa pensare. Non vive, né lavora a Capaccio Paestum, qualche perplessità la solleva. I 5 Stelle hanno degli obiettivi apprezzabili ma in questa tornata non riusciranno a raggiungere il risultato agognato, magari alla prossima».

Rifiuta ogni tipo di alleanza Angelo Quaglia: «Quelli che hanno distrutto il Comune non stanno con me, il mio impegno sarà per un paese senza diseguaglianze».(a. s.)

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