l’assessore ginetti
«Nel centro storico arriverà presto la videosorveglianza»
Impianti di compostaggio, raccolta differenziata, rifiuti e degrado urbano, arriva la reazione dell’assessore all’ambiente, Ennio Ginetti, che fa chiarezza sugli ultimi problemi, a partite dalla...
Impianti di compostaggio, raccolta differenziata, rifiuti e degrado urbano, arriva la reazione dell’assessore all’ambiente, Ennio Ginetti, che fa chiarezza sugli ultimi problemi, a partite dalla “bocciatura” di Eboli in merito al livello raggiunto con la differenziata e alla mancanza di trasparenza sull’argomento, come dichiarato ieri dalla dirigente di Legambiente, Mariateresa Imparato.
«Non capisco perché si parli di bocciatura di Eboli quando in realtà non c’è mai stata una promozione. Il 65 per cento di cui parla Imparato non è stato mai raggiunto da Eboli, il tetto più alto sono le percentuali di oggi, ovvero il 54 per cento, raggiunto con meno mezzi e liquidità degli anni precedenti dove si è fermato a un massimo di 44 per cento. Per quanto riguarda l’accusa di “mancanza di trasparenza’ – continua Ginetti - non so a cosa si riferisca Imparato, sa bene che sono sempre a disposizione per ogni tipo di chiarimento, come successo già in passato».
Poi, in riposta a Cosimo Cicia e alla differenziata avviata dalla vecchia amministrazione: «Abbiamo trovato al nostro insediamento una differenziata che copriva il 25 per cento del territorio e pian piano l’abbiamo estesa a tutta Eboli».
Infine, l’assessore all’ambiente parla del centro storico dove i residenti hanno lamentato una situazione di degrado crescente: «Siamo vicini ai residenti, ho letto le loro proposte. Tornare ai vecchi cassonetti sarebbe un passo indietro, ci stiamo attrezzando per coprire anche quella zona con la videosorveglianza e in futuro probabilmente elimineremo anche il sacchetto appeso al muro».
Filippo Folliero
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Non capisco perché si parli di bocciatura di Eboli quando in realtà non c’è mai stata una promozione. Il 65 per cento di cui parla Imparato non è stato mai raggiunto da Eboli, il tetto più alto sono le percentuali di oggi, ovvero il 54 per cento, raggiunto con meno mezzi e liquidità degli anni precedenti dove si è fermato a un massimo di 44 per cento. Per quanto riguarda l’accusa di “mancanza di trasparenza’ – continua Ginetti - non so a cosa si riferisca Imparato, sa bene che sono sempre a disposizione per ogni tipo di chiarimento, come successo già in passato».
Poi, in riposta a Cosimo Cicia e alla differenziata avviata dalla vecchia amministrazione: «Abbiamo trovato al nostro insediamento una differenziata che copriva il 25 per cento del territorio e pian piano l’abbiamo estesa a tutta Eboli».
Infine, l’assessore all’ambiente parla del centro storico dove i residenti hanno lamentato una situazione di degrado crescente: «Siamo vicini ai residenti, ho letto le loro proposte. Tornare ai vecchi cassonetti sarebbe un passo indietro, ci stiamo attrezzando per coprire anche quella zona con la videosorveglianza e in futuro probabilmente elimineremo anche il sacchetto appeso al muro».
Filippo Folliero
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