Auletta 

Nel Centro di accoglienza c’è un secondo fiocco rosa

AULETTA. La comunità di migranti ospite nella struttura di Lontrano dal 29 giugno scorso, festeggia con gioia la nascita di Cristabel, figlia di Isaac e Lidia, entrambi originari del Ghana. La bimba,...

AULETTA. La comunità di migranti ospite nella struttura di Lontrano dal 29 giugno scorso, festeggia con gioia la nascita di Cristabel, figlia di Isaac e Lidia, entrambi originari del Ghana. La bimba, che è venuta alla luce ieri all’ospedale “Luigi Curto” di Polla è la seconda neonata che nasce nel Centro di accoglienza. Enzo Faenza, coordinatore e responsabile della cooperativa Namastè e direttore del Centro, aveva infatti già annunciato nei giorni scorsi la nascita di Sara, figlia di Nasrir proveniente dal Sudan.
Il Centro di accoglienza ha accompagnato amorevolmente le giovani fino alla nascita delle bimbe. Buone notizie dunque nei locali dell’ex agriturismo dove sembra aver trionfato la logica umana dell’accoglienza e della vita. Di alto valore umano è la nascita delle due bimbe che porterà all’intero gruppo di migranti il sorriso della speranza.
Il sindaco Pietro Pessolano aveva firmato l’ordinanza di sospensione temporanea dell’autorizzazione sanitaria alla struttura di Lontrano, che da giugno scorso ospita trenta migranti, da notificare fra gli altri al proprietario della struttura, Maioli Castriota Scanderbech Francesco d’Assisi, e al responsabile della cooperativa sociale Namastè all’interno dell’agriturismo Lontrano, gestore dell’accoglienza. A monte dell’ordinanza vi erano motivazioni legate in particolare allo stato igienico-sanitario dell’intrera struttura. Il responsabile della cooperativa, nel replicare alle constatazioni aveva consentito uno sguardo realistico all’interno dell’ex agriturismo.
Ieri Faenza ha gioiosamente dato notizia della nascita di Cristabel, dopo pochi giorni da quella di Sara.
Lucia Giallorenzo
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