NATALE La spesa della Vigilia E' caccia al pesce "low cost"

Anche a Salerno la tradizione a tavola deve fare i conti con la crisi. Coldiretti: il menu del 24 prevede una spesa di 30 euro per 4 persone

Quasi 1 miliardo di euro sarà la spesa per acquistare il pesce durante le feste, con il giorno della vigilia che farà registrare il picco di consumo dell'anno. E' quanto stima ImpresaPesca Coldiretti, secondo cui la crisi spingerà gli italiani a riscoprire il prodotto nazionale che, oltre ad essere buono viene venduto ad un prezzo molto più contenuto rispetto a scelte esterofile.

A questo proposito ImpresaPesca Coldiretti suggerisce due menu low cost interamente tricolori per quattro persone per un conto totale di 30 euro. Il primo, a base di pesce pescato nelle nostre coste, propone alici marinate e lumache di mare (6 euro) e sauté di cozze e vongole (5 euro); spaghetti o tagliatelle con polpa di granchio fresco (10 euro); zuppa o brodetto di pesce (9 euro) a base di triglie, calamari, moli, tracine, seppie, canocchie e gallinelle.

Ma è possibile anche portare in tavola un menu 100% italiano scegliendo pesce d'allevamento; ecco quindi anguilla marinata (7 euro) e carpaccio di trota (3 euro); pennette con sugo di trota salmonata (8 euro); orata o spigola al forno con pomodorini e patate (12 euro). Se si vuole acquistare prodotto pescato del Mediterraneo, ricorda infine l'organizzazione, occorre sempre verificare sul bancone l'etichetta che per legge deve prevedere l'area di pesca e scegliere la 'zona Fao 37'.

Anche a Salerno è scattata la caccia all'offerta migliore da cercare sul banco del pescivendolo di fiducia o al mercatino rionale. Da stanotte addobbi natalizi e vasche a fronte strada lungo dei venditori di pesce dalla zona orientale della città al centro storico. In molti offrono il classico "cuoppo" per intrattenere i clienti durante le operazioni di acquisto e di evisceramento della merce.