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Nascondeva dosi di cocaina nel reggiseno: presa 27enne

GIFFONI VALLE PIANA. Imbottisce il suo reggiseno di droga, arrestata giovane donna polacca. Marta Wozniel, 27 anni, è stata intercettata e fermata dai carabinieri nel quartiere Scampia, a Napoli....

GIFFONI VALLE PIANA. Imbottisce il suo reggiseno di droga, arrestata giovane donna polacca. Marta Wozniel, 27 anni, è stata intercettata e fermata dai carabinieri nel quartiere Scampia, a Napoli. Sottoposta a perquisizione personale, è stata trovata in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente.

La giovane pusher l’aveva nascosta tutte nell’indumento intimo, facendola sembrare una maggiorata. Il singolare nascondiglio non ha però ingannato i militari. Lei è finita in menette al carcere di Pozzuoli, la droga è stata sequestrata.

I militari l’avevano notata lungo viale Bakù, a Scampia, mentre si spostava con fare sospetto.

I carabinieri avevano seguito i suoi spostamenti, accertandosi che si avvicinava a luoghi solitamente frequentati da spacciatori. La pattuglia ha deciso di controllarla per verificare la sua posizione.

La polacca è stata dapprima generalizzata e poi perquisita. Così si è scoperto il singolare nascondiglio. Nel reggiseno nascondeva 200 dosi di cocaina per un peso complessivo di 188 grammi. Nell’indumento intimo c’erano, inoltre, tre grammi di crack, tre di eroina e due di marijuana. La giovane polacca, residente a Giffoni Valle Piana, dove vive con un familiare, è finita in manette per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Il magistrato che ha chiesto il fermo, ha disposto la detenzione in carcere.

La donna aveva un grosso quantitativo di droga, sufficiente per rifornire un discreto numero di clienti. i carabinieri, infatti, ritengono che facesse il corriere per qualche gruppo di spaccio locale. La droga, infatti, era destinata alle piazze di spaccio del Salernitano. Non si è esclude che fosse venduta a Giffoni dove la ragazza arrestata viveva da poco tempo.

Sono in corso ulteriori accertamenti per scoprire la presenza di eventuali complici. L’arrestata potrebbe essere giunta in treno a Napoli e qualcuno l’attendeva al suo rientro a Salerno. Si indaga.

Massimiliano Lanzotto

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