Nasce un corso di lingua napoletana

L’associazione culturale “Regno delle Due Sicilie Cava de’ Tirreni” organizza un corso di lingua napoletana per valorizzare e divulgare le bellezze, i costumi e i fasti dell’antivo regno, un territorio che ha dato vita alle massime espressioni nel campo della tecnologia, delle arti e della cultura e ha regalato innovazioni a tutta Europa, eppure è stato relegato a un ruolo secondaria dal nuovo Stato unificatore che stava nascendo.

Il corso, completamente gratuit, organizzato in collaborazione con il Forum dei giovani, verterà in particolare sulla grammatica della lingua napoletana e quindi sull’uso dei sostantivi, dei verbi e delle preposizioni e sul corretto uso sia dello scritto che del parlato. Non mancheranno momenti di confronto, di lettura con autori di saggi e di riferimenti storici sull’evoluzione della lingua e sulla storia dell’ex regno.

Le lezioni del corso si svolgeranno nella sede del Forum dei giovani, in viale Crispi , da sabato 10 marzo e per tutti i sabato di marzo, fino all’ultimo appuntamento fissato per l’8 aprile. Il corso sarà tenuto dal dottore Brandi dell’associazione “Lazzari e Briganti”.

L’associazione ha già in programma altre iniziative che prenderanno forma al termine del primo corso di lingua napoletana. Lo scopo è sempre il ripristino della verità storica e del ruolo che Cava de’ Tirreni ha avuto nei secoli del regno, con gli innumerevoli vantaggi smarriti ormai da 150 anni a questa parte. Secondo l’associazione, è tutto quello che è appartenuto al sud, in particolare la sua secolare storia ad essere stata troppo spesso infangata, rinnegata e mal giudicata da chi ha relegato il meridione a semplice colonia. In tal senso il corso di lingua napoletana è un ulteriore passo verso l’identità e la verità storica.

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