la politica

Nasce gruppo del Nuovo Centrodestra

Anche ad Eboli nasce il gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra: i consiglieri Mauro Vastola ed Emilio Masala rappresenteranno il partito di Angelino Alfano in consiglio comunale. Nessuna decisione...

Anche ad Eboli nasce il gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra: i consiglieri Mauro Vastola ed Emilio Masala rappresenteranno il partito di Angelino Alfano in consiglio comunale. Nessuna decisione improvvisa o dettata dall’istinto, quella dei consiglieri ex Udc, ma frutto di una maturazione avviata dopo la frattura consumata con l’amministrazione sul bilancio consuntivo a metà giugno: «Avevamo da tempo preso le distanze dal centrosinistra, dopo la devastante esperienza Melchionda – esordisce Vastola - dove ci siamo ritrovati in un maggioranza che non era quella uscita dalle urne del 2010, dove il programma condiviso era stato stravolto da nuovi obiettivi e nuovi interessi e dove le decisioni venivano assunte da poche persone, con la sistematica esclusione di chi non si accodava al coro».

Rottura insanabile che ha traghettato il partito di Casini fuori dalla maggioranza ebolitana ed aperto nuove prospettive per i consiglieri dissidenti: «Abbiamo potuto verificare la democraticità che è alla base delle sue scelte – spiega ancora Vastola - l’autonomia delle decisioni, così come l’indicazione delle primarie e di altri strumenti di democrazia, sono un grande passo in avanti lungo la strada che ci deve portare a riprendere e riannodare il filo della fiducia nelle istituzioni da parte di tutti».

Confronto, partecipazione ed autonomia sono i tre punti che hanno spinto Masala e Vastola ad aderire al Nuovo Centrodestra dopo l’incontro avvenuto a Roma con i senatori Carlo Giovanardi e Giuseppe Esposito, parlamentare salernitano, con i quali hanno condiviso ideali e princìpi che sono alla base del Partito Popolare Europeo: «La scelta di mettere a centro del dibattito politico il cittadino e le sue esigenze – continua Masala - di scegliere la responsabilità, rispetto al vincere facile, di portare avanti idee e progetti per l’occupazione, le imprese e anche la sicurezza, sono i motivi seri e validi che spiegano la nostra scelta».(a. t.)

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