Nasce a Polla la Fondazione “Luigi Curto” 

Una conferenza illustrerà l’iniziativa ideata per ricordare il “padre” dell’ospedale omonimo

POLLA. Nell’aula convegni dell’ospedale di Polla, il 31 agosto prossimo si terrà una conferenza stampa per promuovere la costituzione della “Fondazione Luigi Curto”. All’iniziativa, a cura di Carmelo Bufano, promotore come primo firmatario del progetto “Città Vallo di Diano”, parteciperanno fra gli altri: il vescovo Antonio De Luca della diocesi di Teggiano-Policastro, Antonio Giordano, direttore generale Asl Salerno, Donato Pica, sindaco di Sant’Arsenio, Rocco Giuliano, sindaco di Polla, Pasquale Gentile, presidente Bcc di Buonabitacolo, Michele Albanese, direttore generale Banca Monte Pruno, e Luigi Mandia, direttore dell’ospedale di Polla.
Il 21 giugno 2005, in occasione del centenario della posa della prima pietra dell’ospedale fu collocata sulla facciata della struttura ospedaliera una targa marmorea per iniziativa del direttore generale dell’Asl. In quella occasione fu emesso da Poste Italiane un annullo speciale su un bozzetto del maestro Adriano Romano e distribuito il volumetto “Il coraggio di partire”, realizzato dal giornalista Geppino D’Amico. Il 14 ottobre del 1993, per iniziativa dell’amministratore straordinario della Usl 57 di Polla, Francesco Maioli, alla presenza del vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Bruno Schettino, e di altre autorità locali, Luigi Curto fu ricordato con un busto bronzeo, opera dello scultore Francesco Scialpi di Sala Consilina.
«Il terremoto del 1857, il colera asiatico e le altre epidemie furono alla base della decisione di Luigi Curto prima di partire per l’Argentina – scrive D’Amico - e, poi, destinare i guadagni accumulati alla costruzione di questo ospedale per i poveri del suo paese: quei poveri che non avevano avuto la possibilità o, se preferite, il coraggio di partire».
Lucia Giallorenzo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.