l’iniziativa

Nasce a Eboli la Fondazione delle città di San Vito

È nata ad Eboli la Fondazione San Vito, grazie a un patto stretto fra i rappresentanti di tutti i comuni di Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio che venerano il santo martire. L’atto di...

È nata ad Eboli la Fondazione San Vito, grazie a un patto stretto fra i rappresentanti di tutti i comuni di Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio che venerano il santo martire. L’atto di nascita è avvenuto nel salone delle conferenze dell’hotel Grazia, dove si è tenuto un incontro tra le delegazioni dei paesi coinvolti, chiamate a raccolta dal parroco della chiesa di San Vito al Sele, don Daniele Peron, al quale si deve l’iniziativa. La nuova Fondazione San Vito sarà presieduta dall’ex sindaco di San Gregorio Magno, Gerardo Malpede.

«La Fondazione ha lo scopo di valorizzare il turismo religioso – ha sottolineato proprio il neo presidente – con la conoscenza del patrimonio spirituale, storico, culturale e artistico che la comune devozione a San Vito ha prodotto nelle varie comunità interessate. Ma la nostra idea è di andare oltre, di allargare la partecipazione delle singole realtà coinvolgendo concretamente tutti i comuni d’Italia e d’Europa che sono interessati al culto».

San Vito era un giovane campione della fede dei primi secoli cristiani, il suo culto si diffuse prima tra i popoli del nord, poi dopo la sua morte le reliquie furono accolte prima a Roma e successivamente donate nel 755 a re Pipino, come concreto segno di riconoscenza verso i Franchi per i servigi che avevano reso alla sede apostolica, e quindi accolte nel monastero di San Dionigi a Parigi e da qui poi a Praga, dove ancora sono custodite. Molti paesi hanno edificato e dedicato chiese a San Vito Martire chiese, e per questo motivo ora si cercherà di mettere insieme queste realtà per diffondere in tutta Europa un percorso religioso attraverso un evento che, ad ogni ricorrenza, coinvolgerà tutte le comunità legate al santo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA