IL FATTO

Napoli, picchia zio e madre: 2 arresti in 12 ore

Un 28enne è finito a Poggioreale dopo aver terrorizzato i parenti per estorcere denaro

NAPOLI - Un giovane di 28 anni, a Vico Equense, in provincia di Napoli, dopo essere entrato in casa dello zio con violenza, lo ha picchiato e insultato perché aveva bisogno di soldi, probabilmente per comprare della droga. L'uomo ha chiamato le forze dell'ordine che hanno arrestato il ragazzo per violazione di domicilio e lesioni. Giudicato dall'Autorità Giudiziaria, è stato rimesso in libertà con l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria da rispettare. Per la vittima sono state riscontrate lesioni ritenute guaribili in 6 giorni.

NaTuttavia, solo poche ore dopo, il 28enne ha cercato la madre per chiederle dei soldi. Le ha quindi strappato il telefonino e poi ha iniziato a prenderla a pugni, provocandole 10 giorni di prognosi. La donna, prima di andare in ospedale, era riuscita a fuggire raggiungendo la caserma dei Carabinieri dove gli stessi militari lo hanno arrestato per la seconda volta in poco meno di 12 ore. Questa volta risponderà di rapina e lesioni personali e attenderà il giudizio in una cella del carcere di Poggioreale.