Napoli, chiuse le indagini sul vicesindaco Sodano

È accusato di falso e abuso d’ufficio insieme all’ex assessore allo sport Tommassielli. Nel mirino consulenze e multe cancellate

Avvisi di chiusura delle indagini preliminari sono stati notificati al vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano (foto), e all’ex assessore comunale allo Sport, Giuseppina Tommasielli, nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità nella gestione degli affari comunali. In particolare a Sodano la Procura contesta il falso e l’abuso d’ufficio per l’assegnazione di una consulenza alla docente dell’università di Bergamo Maria Cristina Roscia; a Tommasielli, invece, è contestata la truffa per la cancellazione di alcune multe fatte al cognato e il peculato per l’assegnazione a conoscenti di biglietti dello stadio San Paolo. Una convenzione tra il Comune e la Società Calcio Napoli impone infatti che i biglietti vengano distribuiti esclusivamente ad alunni delle scuole napoletane. Tommaso Sodano e Giuseppina Tommasielli, assistiti rispettivamente dagli avvocati Francesco Picca e Domenico Ciruzzi, hanno ora venti giorni di tempo per chiedere di essere interrogati o presentare memorie difensive. Successivamente i magistrati valuteranno se chiedere il rinvio a giudizio o il proscioglimento degli indagati.