IL FATTO

Napoli, appartamento trasformato in bunker dello spaccio: 4 arresti

In manette sono finiti degli incensurati: la casa era "fortificata" con porte blindate e vetri anti sfondamento

NAPOLI - Continuano i controlli a tappeto al Parco Verde di Caivano da parte dei carabinieri della compagnia locale. Perquisizioni in diverse zone con molti militari impiegati tra i quali anche quelli dell’aliquota di primo intervento. Controlli che hanno portato a 4 arresti. Si tratta di 3 incensurati - sono un 22enne di Caivano, un 38enne di Succivo e una 36enne del posto – e del 26enne Raffaele Vitale, uomo del posto già noto alle forze dell’ordine.Il blitz è scattato in tarda serata e i militari di Caivano avevano individuato un appartamento posto al primo piano adibito a piazza di spaccio.

Non è stato semplice accedere al “fortino” ed è risultato fondamentale il supporto delle aliquote di pronto intervento che con le loro attrezzature che hanno permesso di stanare i 4. Due le porte blindate con vetri anti-sfondamento che con l’ariete sono state abbattute. Una volta entrati, i Carabinieri hanno trovato un nuovo ostacolo, un’altra porta blindata.

I 4 però non avevano possibilità di fuggire perché la loro unica via di fuga posta sul retro era presidiata da altri Carabinieri e quindi non hanno potuto fare altro che arrendersi non prima di gettare nel water la droga che stavano confezionando.Questo non li ha salvati però dall’arresto per detenzione di droga a fini di spaccio. I carabinieri, inoltre, durante la perquisizione hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale per il confezionamento, radiotrasmittenti, sistemi di videosorveglianza e cellulari.