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Muratore picchiato a sangue In carcere due fratelli violenti

SERRE. Bastonarono un manovale rumeno per un lavoro edile non completato. Lo aggredirono con inaudita violenza, usando mazze da baseball e bastoni di legno. Per quella brutale aggressione, giovedì...

SERRE. Bastonarono un manovale rumeno per un lavoro edile non completato. Lo aggredirono con inaudita violenza, usando mazze da baseball e bastoni di legno. Per quella brutale aggressione, giovedì sera, sono finiti in manette due fratelli di Serre, M.D.R. e C.D.R., entrambi di 24 anni. Ad arrestarli i carabinieri della locale stazione, diretta dal maresciallo Serrano, su ordine del gip del tribunale di Salerno. Gli arrestati sono indagati in concorso di minaccia aggravata e tentativo di estorsione.

La vicenda fece molto rumore nel piccolo centro degli Alburni all’indomani dell’aggressione subita dal manovale rumeno, J.M.C, ventisettenne, da diversi anni domiciliati a Serre. Quel giorno la vittima fu affrontata a viso duro dai due fratelli che lamentavano il mancato completamento di un lavoro edile. Sembra che non vi fosse accordo sul costo dell’intervento di ristrutturazione. Un divario tra i soldi concordati e i lavori da eseguire aveva fatto saltare l’accordo.

La decisione del muratore rumeno di non proseguire nei lavori commissionati dai fratelli di Serre scatenò la loro reazione violenta, sfociata nella spedizione punitiva nei confronti del muratore dello scorso fine giugno.

Gli arrestati lo bloccarono e aggredirono servendosi di mazze di legno. Lo colpirono al capo e in altre parti del corpo. Le indagini partirono dopo la denuncia della vittima ai carabinieri. Il rumeno presentò un referto medico che riportava una prognosi di quindici giorni per un politrauma. Le successive indagini dei carabinieri di Serre, coordinati dal comando compagnia di Eboli, diretto dal capitano Cisternino e dal tenente Manna, hanno permesso di identificare gli aggressori e di assicurarli alla giustizia. I due fratelli si trovano ora in carcere a Fuorni in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del giudice delle indagini preliminari.

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