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Muore: la famiglia dona gli organi

La decisione dei parenti di una donna deceduta all’ospedale di Vallo

ROCCADASPIDE. Muore a seguito di un aneurisma e la famiglia decide di autorizzare l’espianto degli organi per la donazione. È questo il gesto di amore compiuto dai familiari di M. L. M., 46 anni, residente nella frazione Fonte di Roccadaspide. Forse una scelta fatta proprio per volontà della donna.

M. L. era stata colpita da aneurisma circa una settimana fa. Da quel momento era stata ricoverata presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Le sue condizioni sin da subito erano apparse gravi. Poi ieri la situazione si è ulteriormente aggravata e, intorno a mezzogiorno, il cuore della quarantaseienne si è fermato. Inutile ogni tentativo di rianimarla da parte dei sanitari dell’unità di terapia intensiva del nosocomio vallese: la donna è spirata.

Una morte che ha però dato speranza ad altre persone con problemi di salute. I suoi organi infatti saranno trapiantati e qualcun altro ricomincerà a vivere grazie ad un atto di grande generosità. Un gesto molto importante apprezzato da tutta la comunità rocchese dove la donna, madre di due figli, uno di 25 anni e l’altro di 17 anni, viveva con il marito. I funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di San Giuseppe a Fonte di Roccadaspide. Alla cerimonia funebre parteciperà commossa tutta la comunità che si è stretta intorno al dolore dei familiari. Ieri presso l’abitazione della donna c’è stato un viavai di parenti, amici e familiari per esprimere la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia per la perdita prematura di una donna molto amata nella comunità.(a. s.)

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