EMERGENZA SICUREZZA

Movida senza controllo: il piano “tolleranza zero”

Stamane il summit in Prefettura dopo gli episodi di violenza nel Centro storico

Movida fuori controllo: se ne parlerà in più riunioni del Comitati per l’orine e la sicurezza pubblica. Preoccupa non poco quanto sta avvenendo in alcune città dove si ritrovano moltissimi giovani, spesso minorenni, che dopo l’uso di alcol e di sostanze stupefacenti, spesso insieme, scatenano risse che coinvolgono molti ragazzi. Proprio per affrontare il problema, ieri mattina, è stata convocata dal sindaco Vincenzo Napoli un riunione della Giunta municipale e dei capigruppo di maggioranza. «L’intento – scrivono da Palazzo di città - era quello di definire una serie di azioni urgenti e prioritarie da sottoporre all’attenzione del Comitato provinciale dell’ordine pubblico e sicurezza», che si svolgerà questa mattina in Prefettura. Il Comune ribadisce che «la movida è un patrimonio economico e sociale della nostra comunità. È un fenomeno di aggregazione che richiama decine di migliaia di fruitori e determina importanti occasioni d’impresa e di lavoro».

È perciò «impegno ed interesse comune garantire che tutto si svolga, come avvenuto anche nel recente periodo di Luci d’Artista e degli eventi collegati alle festività natalizie, in totale serenità e sicurezza per tutti: avventori, consumatori, residenti». Per il sindaco «vanno prevenuti e stroncati immediatamente atteggiamenti incivili, irregolarità gestionali, atti criminali verificati in alcuni recenti episodi ». Le richieste al prefetto. Questa mattina, nel corso della riunione in Prefettura, il sindaco Napoli metterà sul tavolo una serie di proposte operative. Ma anche richieste ai responsabili dell’ordine pubblico ritenute prioritarie per l’Amministrazione. Proposte e istanze condensate nella nota ufficiale redatta al termine della riunione col primo cittadino.

«Il Comune di Salerno chiederà di sviluppare una severa azione sinergica delle forze dell’ordine (cui è demandata la gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza) e della polizia municipale fin dalle prossime ore per assicurare un controllo minuzioso della movida con particolare riguardo per la mescita di sostanza alcoliche ai minori che purtroppo assume contorni inquietanti, l’emissioni moleste dai locali, parcheggio e commercio abusivo, spaccio di droga. Una presenza sul campo supportata anche dal sistema di videosorveglianza esteso progressivamente alle zone sensibili del territorio». Nel corso del summit a Palazzo di Città sono state messe sul tavolo anche altre istanze: il ritorno delle pattuglie appiedate di polizia e carabinieri lungo le strade più frequentate; l’arrivo di personale specializzato delle Forze dell’Ordine per i controlli all’esterno dei locali e persino l’utilizzo dei militari dell’Esercito nei punti sensibili della city.

Le altre città coinvolte. La movida violenta - alimentata soprattutto dal consumo smodato di alcol e droghe non è un solo un problema della città capoluogo, ma anche, seppur con intensità e sfumature diverse, anche delle vicine Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni. Città che sono diventate negli ultimi anni, grazie alla capacità attrattiva di alcuni locali, i luoghi più frequentati dagli amanti del by night. La prossima settimana, infatti, è annunciata la riunione di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per la situazione nella città capofila dell’Agro nocerino. Un summit al quale è stato chiamato a partecipare il sindaco di Nocera, Manlio Torquato . E molto probabilmente a seguire ce ne sarà un’altra dedicata interamente a Cava.

(s.d.n.)