Movida e centro, ora controlli a tappeto

Le misure adottate in Prefettura. De Luca: «Ci sono gruppi di nigeriani che creano problemi». Il 28 arriva Cancellieri

Recrudescenza criminale in città, potenziamento delle forze dell’ordine. Sono alcuni degli argomenti discussi ieri mattina al Palazzo di Governo dove si è riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’incontro – presieduto dal prefetto Gerarda Maria Pantalone e al quale hanno preso parte tra gli altri il questore Antonio De Iesu, il comandante provinciale dell’Arma Fabrizio Parrulli e quello della finanza Salvatore De Benedetto, oltre al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – è stato convocato per tracciare una linea comune di intervento dopo gli ultimi episodi di violenza che si sono registrati in città (dal brutale omicidio di Sergio Rossi, a quello tentato di un imprenditore, fino alle violenze registrate nella zona della movida).

E «se è vero che ci sono stati degli episodi che hanno potuto destare un allarme sociale c’è però stata anche una ferma risposta delle forze dell’ordine per riuscire ad individuare i colpevoli – ha chiarito il prefetto – Ci siamo oggi visti per modulare al meglio l’azione delle forze dell’ordine, e in concorso della pulizia municipale, per porre in essere un’azione di controllo e di interventi più mirati con le esigenze specifiche del territorio».

A segnalare alcune delle criticità è stato lo stesso primo cittadino. «Ho espresso innanzitutto l’apprezzamento per l’intervento svolto dalle forze dell’ordine – ha detto il sindaco De Luca – Ho segnalato alcuni problemi che a mio parere richiedono una nuova fase di riorganizzazione generale di tutte le forze in campo. Due questioni in particolare: una riguarda i prossimi mesi, quando con luci d’artista avremo in città centinaia di migliaia di persone e bisogna prepararsi per garantire sicurezza. Abbiamo già concordato che il territorio sarà diviso e controllato dalle forze dell’ordine, soprattutto per quanto riguarda gli assi che saranno più densamente frequentati: corso Vittorio Emanuele, i Mercanti, il centro storico». C’è poi , segnala sempre il primo cittadino, un’emergenza legata ad alcuni gruppi di extracomunitari. «In modo particolare gruppi di nigeriani – specifica De Luca – che tentano a volte insediamenti, penetrazioni dove ci sono realtà di maggiori di consumatori, che vanno contrastate con un lavoro preventivo». Il questore ha poi confermato l’attenzione e le indagini in corso alcuni nuclei di violenti, che hanno creato allarme nella zona della movida.

Inoltre, ha annunciato il prefetto, «ci sarà un potenziamento di personale con le prossime assegnazioni della polizia di Stato, così da dare una risposta ancora più concreta». Argomenti che saranno affrontati anche il 28 ottobre, quando sarà in visita in città il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA