Motta querelato da Cirielli, assoluzione bis

SALERNO. La Corte d’appello di Salerno ha respinto il ricorso del parlamentare Edmondo Cirielli e ha confermato l’assoluzione di Gerardo Motta dall’accusa di diffamazione. I fatti risalgono a sei...

SALERNO. La Corte d’appello di Salerno ha respinto il ricorso del parlamentare Edmondo Cirielli e ha confermato l’assoluzione di Gerardo Motta dall’accusa di diffamazione. I fatti risalgono a sei anni fa. Cirielli, che all’epoca guidava il Pdl provinciale, era intervenuto con una censura su alcune vicende interne e Motta reagì nel corso di un consiglio comunale dell’ottobre 2010: «Se Cirielli cerca un cretino – disse – si guardi allo specchio». Bastò perché il deputato presentasse querela e iniziasse un procedimento giudiziario che, dopo archiviazioni e ricorsi in Cassazione, fu definito in primo grado 2013 con una sentenza di assoluzione emessa in abbreviato dal giudice Vincenzo Di Florio. La Procura non l’ha impugnata, ma la parte civile sì, e se ieri la Corte d’appello gli avesse dato ragione avrebbe potuto ottenere il risarcimento del danno. I giudici, invece, hanno confermato la sentenza.