Moto contro un’auto: tre feriti
Incidente in via Brodolini per la manovra azzardata del conducente della vettura
Tanta paura, ma nessun apparente pericolo di vita per l’incidente stradale che s’è verificato a via Brodolini nella serata di mercoledì. Un giovane di 24 anni è in prognosi riservata, uno di 25 è stato dimesso con una prognosi di sette giorni e un trentunenne, che se l’è vista peggio di tutti, se l’è cavata con una frattura al polso e diverse contusioni.
Poco prima delle 22, a via Brodolini, lungo la strada che conduce al confine con Eboli, il ventiquattrenne, alla guida d’una Kia Picanto arancione, a bordo della quale c’era pure il venticinquenne, avrebbe compiuto un’inversione a U. Il trentunenne, in sella a una Kawasaki Xzr 10, avrebbe percorso la strada a velocità sostenuta, senza rendersi conto della manovra, e si sarebbe schiantato contro la vettura, completamente distrutta nella fiancata, dal lato del conducente. Il motociclista, che per fortuna indossava un casco integrale, è stato sbalzato via dalla sella ed è finito tramortito sull’asfalto, rimanendo a terra fino all’arrivo di un’ambulanza, alla quale ha fatto seguito un’altra.
Sul posto, poi, sono intervenuti anche i vigili urbani, gli agenti di polizia e i carabinieri, diretti dal capitano Erich Fasolino, che s’è recato personalmente sul luogo dell’incidente. Il giovane automobilista adesso è al “Maria santissima Addolorata” di Eboli, mentre il motociclista è al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” a Salerno: al suo arrivo al “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia, infatti, l’apparecchiatura per la tac non era funzionante.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Poco prima delle 22, a via Brodolini, lungo la strada che conduce al confine con Eboli, il ventiquattrenne, alla guida d’una Kia Picanto arancione, a bordo della quale c’era pure il venticinquenne, avrebbe compiuto un’inversione a U. Il trentunenne, in sella a una Kawasaki Xzr 10, avrebbe percorso la strada a velocità sostenuta, senza rendersi conto della manovra, e si sarebbe schiantato contro la vettura, completamente distrutta nella fiancata, dal lato del conducente. Il motociclista, che per fortuna indossava un casco integrale, è stato sbalzato via dalla sella ed è finito tramortito sull’asfalto, rimanendo a terra fino all’arrivo di un’ambulanza, alla quale ha fatto seguito un’altra.
Sul posto, poi, sono intervenuti anche i vigili urbani, gli agenti di polizia e i carabinieri, diretti dal capitano Erich Fasolino, che s’è recato personalmente sul luogo dell’incidente. Il giovane automobilista adesso è al “Maria santissima Addolorata” di Eboli, mentre il motociclista è al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” a Salerno: al suo arrivo al “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia, infatti, l’apparecchiatura per la tac non era funzionante.(c. l.)
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