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Moscatiello-Pd, è lite sulle spese

Il sindaco: «Gli ultimi mutui accesi servono per opere importanti»

BARONISSI. «Il Comune di Baronissi ben presto annegherà nei suoi debiti»: questa la denuncia di Serafino De Salvo, segretario cittadino del Pd. Che spiega nel dettaglio: «Nel corso del 2012 è stato acceso un mutuo di 750mila euro per il completamento del Pru Sava e per fine gennaio ne sarà aperto un altro di 900mila euro per varie opere pubbliche dalla dubbia utilità come un grande parco in località Tre pizzi che va a sostituire un campetto, operazione decisa senza interpellare la categoria coinvolta: i giovani».

De Salvo incalza: «Tutti questi mutui rateizzati negli anni non faranno che mettere in ginocchio il nostro Comune in un periodo in cui anche il governo centrale invita allo spending-review». E continua: «Chi dovrà amministrare il Comune in futuro troverà davvero un budget disastroso. Inoltre, Baronissi è uno dei comuni con la maggior pressione fiscale della provincia di Salerno. Tra poco i cittadini saranno chiamati a pagare la seconda rata dell’Imu che è ai livelli più alti».

«I mutui vanno accesi se portano produttività non per opere fini a sé stessi» conclude. Il sindaco Giovanni Moscatiello non manda giù queste accuse e spiega: «Spendiamo in modo accurato, e con il prossimo mutuo stiamo progettando una fognatura di importanza strategica, specialmente in vista delle grosse piogge invernali. Necessitano poi di interventi di manutenzione il municipio, la villa comunale e la caserma dei carabinieri». E sulla tassazione dice: «L’Imu è al tetto massimo, 10,6 per mille, solo per la seconda casa, ma non dimentichiamo che la Tarsu è diminuita del 20% in meno di tre anni e che dato che abbiamo vinto la battaglia legale contro la Siis per la gestione autonoma dell’acqua potremmo abbassare la tassa di un altro 15-20%».

Martina Galdi