Moscatiello all’attacco di Valiante

BARONISSI. A seguito dell’incontro pubblico organizzato dal sindaco Gianfranco Valiante per rendere noti i passi fatti nei suoi primi 100 giorni di governo, l’opposizione ha convocato una conferenza per giudicare questa prima tranche amministrativa.

«Valiante si vanta di aver avviato in poco tempo molti lavori - afferma l’ex sindaco Giovanni Moscatiello - tra questi quelli alla villa comunale e la messa in sicurezza idrogeologica del versante ovest. Voglio, però, che si ricordi che tutti i lavori da lui menzionati sono stati ideati, progettati ed appaltati dall’ex amministrazione comunale. Valiante non ha fatto altro che proseguire su una via tracciata. Non ci dispiace che questi lavori si concretizzino perché amiamo la nostra città. Non fa piacere, però, la scortesia: per un fatto di continuità amministrativa all’avvio di un lavoro come quello alla villa comunale si poteva estendere l’invito anche all’ex sindaco».

L’opposizione, poi, torna a battere sulla revoca del Puc per cui si chiederà «un consiglio aperto per discutere della sua cancellazione. Sostengo che la delibera di revoca del Puc sia illegittima - dice Moscatiello - il Piano regolatore era frutto di lavori durati tre anni a cui avevano lavorato esperti e rispecchiava tutti i dettami decisi ad un tavolo provinciale. Derivava, quindi, da studi oggettivi. Alla nuova amministrazione sarebbe bastato apportarvi delle modifiche: perché cancellarlo con un colpo di spugna?».

Moscatiello conclude: «In questo modo Valiante si espone a verifiche della Corte dei Conti poiché ci vorranno almeno altri tre anni per creare un nuovo Puc e si dovranno pagare nuovamente esperti nel settore. In più, si è creato un danno per gli imprenditori che, ad esempio, avevano acquistato terreni che ora non potranno più utilizzare».

Martina Galdi

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