Camerota

Morte per infezione, avvisi in arrivo

La Procura stringe le indagini sul caso di Aniello Carriola, deceduto in ospedale dopo quindici giorni di agonia

CAMEROTA. Indagini a tutto campo per fare chiarezza sulla morte del cinquantasettenne di Marina di Camerota, Aniello Carriola, deceduto domenica mattina all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dopo quindici giorni di agonia. La Procura vallese ha aperto un’inchiesta e ha disposto il sequestro della cartella clinica. Questa mattina il sostituto procuratore che coordina le indagini farà il punto della situazione con il medico legale Adamo Maiese. Al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati, ma oggi potrebbero essere notificati i primi avvisi di garanzia. Toccherà al pm inviare alle persone che potrebbero essere interessate dalle indagini l’avviso per l’autopsia: come i sanitari che hanno tenuto in cura il cinquantasettenne e le persone coinvolte nell’incidente stradale.

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Intanto domenica scorsa il medico legale ha effettuato un primo esame esterno sul davaere; poi, a seguito della denuncia dei familiari, la salma è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. I familiari della vittima, per il tramite del proprio legale di fiducia, l’avvocato Marco Colucci, hanno chiesto che sia fatta chiarezza sull’accaduto con un approfondimento della dinamica dell’incidente e della degenza ospedaliera.

L’incidente avvenne sulla variante del Castello, la strada che collega il porto con la parte alta del paese. Per cause ancora in via di accertamento, una Fiat Brava, guidata da un giovane di Velletri, si scontrò frontalmente con lo scooter guidato da Carriola. L’impatto tra i due mezzi fu violentissimo: il cinquantasettenne sbalzò dalla moto finendo con la faccia contro il parabrezza dell’auto. Fu soccorso e ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva con un trauma toracico e alla testa, una frattura alla mandibola, gravi ferite a un braccio e diverse escoriazioni su tutto il corpo. Sabato scorso le sue condizioni si sono aggravate e a causarne la morte sarebbe stata una infezione post operazione.

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