Morta la dipendente comunale investita

L’incidente lunedì scorso. L’impiegata è deceduta ieri in ospedale per una complicazione

Per i familiari ed i colleghi è stato uno choc: nessuno di loro poteva mai immaginare che il cuore di Vanda Pappalardo, dipendente comunale, smettesse di battere nel reparto di Traumatologia del “Ruggi” dove lunedì era stata ricoverata in seguito ad un incidente stradale. La cinquantenne salernitana era stata travolta dal conducente di una Ypsilon 10 mentre, poco prima delle 21, stava attraversando la strada in via Raffaele Mauri, nella zona orientale della città. Un investimento che all’inizio non era sembrato particolarmente grave, nè ai vigili urbani, immediatamente intervenuti per effettuare i necessari rilievi, nè ai soccorritori del servizio di emergenza “118” ed ai medici dell’Azienda ospedaliera. Venti giorni: a tanto ammontava la prognosi per la signora che, cadendo sull’asfalto, aveva riportato ecchimosi e contusioni con qualche frattura. Anche per questo i suoi congiunti ed i colleghi del servizio tributi, dove Vanda Pappalardo lavorava, erano certi di poterla riabbracciare a breve. Nessuno insomma immaginava che la donna potesse morire all’improvviso, forse per una complicazione (probabilmente una embolia, ma saranno i risultati dell’esame autoptico ad appurarlo) di quelle che si verificano in casi veramente sporadici. La notizia ha lasciato sotto choc anche il conducente della Ypsilon che, subito dopo l’incidente si era fermato per prestare soccorso alla signora e sincerarsi delle sue condizioni di salute. Sarà indagato per omicidio colposo, nell’ambito del fascicolo aperto dalla polizia municipale sul decesso della donna, anche se dovrà essere il medico legale nominato dalla Procura a chiarire, attraverso gli opportuni accertamenti, se la morte di Vanda Pappalardo sia direttamente collegata all’incidente oppure se sia addebitabile ad altre cause slegate dall’investimento. La salma è stata dunque posta sotto sequestro già ieri mattina, per consentire all’autorità giudiziaria di disporre tutti gli accertamenti necessari a fare luce sulle cause di una scomparsa così repentina. Vanda Pappalardo lavorava al settore tributi del Comune, in via Madonna di Fatima, a Pastena. Si occupava nello specifico della Tarsu, «ed era una persona sempre disponibile con chiunque - ricorda Gerardo Bracciante della Uil - una lavoratrice instancabile, dotata di grande pazienza e di eccezionale tolleranza». Sotto choc anche il sindacalista della Cgil Raffaele Vitale: «Una collega squisita, la sua mancanza lascia veramente un vuoto incolmabile». I rappresentanti delle Rsu sono in procinto di organizzare una iniziativa per ricordarla, con il coinvolgimento della famiglia, «ma i dettagli saranno discussi nei prossimi giorni con il capo del personale», spiega Angelo De Angelis della Cgil. Si attende di conoscere la data dei suoi funerali, che potrebbero essere officiati nella giornata di domani.(b.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA