Moro e Impastato: il dolore trentotto anni dopo i delitti

Non c’erano ancora Twitter o Instagram a diffonderle in tempo reale, ma le fotografie in bianco e nero scattate in via Caetani, a Roma, il 9 maggio di 38 anni fa, rimangono comunque scolpite nella...

Non c’erano ancora Twitter o Instagram a diffonderle in tempo reale, ma le fotografie in bianco e nero scattate in via Caetani, a Roma, il 9 maggio di 38 anni fa, rimangono comunque scolpite nella storia d’Italia. Dopo 55 giorni di prigionia veniva ritrovato, all’interno del bagagliaio di una Renault 4 rossa, rubata, il cadavere di Aldo Moro. Il presidente democristiano era stato rapito il 16 marzo 1978, in via Fani, da un commando delle Brigate rosse. nello stesso giorno, per mano della mafia, morì Peppino Impastato: ci sono voluti anni prima che venisse smascherato il tentativo di depistaggio e fatta luce sul delitto, anche grazie e soprattutto al coraggio della madre Felicia Bartolotta, che ha puntato il dito contro il boss Gaetano Badalamenti. Nel settembre del 2000 il film “I cento passi», che ha fatto conoscere Peppino al grande pubblico” ha fatto conoscere al grande pubblico la sua storia.