Moretti alla messa pontificale «S. Matteo testimone di fede»

Il Duomo di Salerno, gremito di autorità e gente comune, ha accolto la tradizionale messa pontificale presieduta dall’arcivescovo di Salerno

Il Duomo di Salerno, gremito di autorità e gente comune, ha accolto la tradizionale messa pontificale presieduta dall’arcivescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti, in onore dell’apostolo Matteo, patrono della città. «Ho pensato molto - spiega monsignor Moretti - al senso di questa festività e mi è venuta in mente la parabola del seminatore raccontata da Gesù. Dove il terreno è fertile, questo dono non rimarrà sterile. Oggi si celebra la testimonianza di San Matteo che ci aiuta a mettere al centro della nostra attenzione l’esperienza della fede. Il problema di oggi è che noi, segnati dalla radice del peccato originale, pensiamo di essere autosufficienti». «Anche l’incontro con la fede - rimarca mons. Moretti - cade nell’indifferenza. L’esperienza della fede, invece, sta nel riconoscere la presenza di Gesù che ci incontra, nella forza del suo amore. Gesù si avvicina a noi che viviamo oggettivamente la condizione di chi ha bisogno di salvezza, di chi da solo vive la difficoltà di uscire dall’orizzonte di se stesso». Alla celebrazione, tra gli altri, erano presenti insieme alle massime autorità delle forze dell’ordine, il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, il presidente del Consiglio provinciale, Fernando Zara in rappresentanza della Provincia di Salerno, il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno, Bruno Ravera, il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Elivira Lenzi, il senatore Alfonso Andria e la Salernitana al completo (senza Lotito) con il tecnico Carlo Perrone. «Ho sentito parlare di San Matteo - spiega il prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone - dal primo giorno che sono arrivata a Salerno. Questo momento è un’occasione per la comunità tutta di alimentare lo spirito di appartenenza e per fare il punto sulla situazione della città». Secondo il Questore di Salerno, Antonio De Iesu, «Salerno ama San Matteo. In occasione dei festeggiamenti del santo patrono si respira un clima positivo per tutti». Le celebrazioni religiose riprenderanno nel pomeriggio. Alle 16.30 nella cripta del duomo sarà celebrata la messa solenne per i portatori delle statue che dalle 18 sfileranno in processione lungo le strade del centro cittadino. Il Comune di Salerno, a conclusione dei festeggiamenti patronali in onore di San Matteo Evangelista, ha organizzato per stasera (ore 23) il tradizionale ed atteso spettacolo pirotecnico che si svolgerà nel suggestivo scenario dello specchio di mare antistante il centro del capoluogo.