IL FATTO

Morì schiacciato, inchiesta archiviata

Per il gip non c’è nessuna responsabilità per il conducente dell’autocisterna che impattò con l’utilitaria guidata da Frigenti

SAN VALENTINO TORIO - Nessuna responsabilità per l’autista del mezzo coinvolto nel sinistro in cui morì il giovane Raffaele Frigenti , il 19enne di San Valentino Torio deceduto a Pagani nell’agosto 2019 in un incidente stradale. Lo ha stabilito il gip del Tribunale di Nocera Inferiore, la dottoressa Daniela De Nicola , accogliendo la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura. Decisivo, per la ricostruzione dei fatti, è risultato l’intero iter dell’indagine, con lo svolgimento dell’esame autoptico e duna serie di consulenze mirate, fino all’archiviazione a carico di R.B., il conducente dell’autocisterna coinvolta nell’impatto con la vettura guidata dal 19enne.

Le relazioni ipotizzano una totale esclusione di responsabilità a carico dell’autista indagato, basandosi sull’autopsia del giovane, con tracce di sostanze quali la morfina, riconducibili a somministrazioni di tipo ospedaliero, con violazioni rispetto al Codice della strada e una concorde ricostruzione dinamica che individuava un regolare percorso del mezzo pesante fino al momento del sinistro. Le analisi sul contachilometri del mezzo pesante evidenziavano la velocità nella norma al momento dell’impatto con l’autocisterna che viaggiava a 45 chilometri orari nel limite dei 50 in quel tratto. Al contempo, la Lancia Musa guidata da Frigenti viaggiava a 65 chilometri orari e l’impatto avvenuto nella corsia su cui perccorreva la sua marcia il mezzo pesante, così da ascrivere sicuramente la causa del decesso all’incidente stradale, senza cause o concause ulteriori. L’episodio si era verificato alle 6 del mattino del ventotto agosto 2019, con il decesso di Frigenti in ospedale qualche ora dopo, con l’impatto verificatosi lungo la periferia di Pagani, in via Zeccagnuolo, arteria che collega i centri limitrofi e conduce allo svincolo dell’autostrada Caserta-Salerno. Secondo la ricostruzione della dinamica dell’incidente, le ruote dell’autocisterna avevano schiacciato l'abitacolo del giovane.

La Procura, coordinando l’attività investigativa dei carabinieri della tenenza di Pagani, aveva avviato un procedimento penale a carico dell’autista del mezzo pesante con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. Sia l’indagato che la vittima erano diretti al lavoro, quello stesso giorno, con lo scontro avvenuto poco dopo le sei. Sul posto erano intervenuti contemporaneamente i militari dell’Arma che gli agenti di polizia del commissariato di Nocera Inferiore, insieme ad una pattuglia della Municipale ed i Vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno e dei vari distaccamenti della zona. Ora la riserva è stata sciolta dal gip escludendo responsabilità per il camionista, difeso dagli avvocati Ilaria Ruocco e Vincenzo Mansi .

Alfonso T. Guerritore