commercio e abusivi

Monzo: «Usato il mio nome in una lettera falsa, denuncio»

CAPACCIO. «La lettera recapitata all’indirizzo della giornalista Angela Sabetta non è stata scritta da me». A parlare è Giovanni Monzo, titolare di una attività commerciale a Capaccio in merito alla...

CAPACCIO. «La lettera recapitata all’indirizzo della giornalista Angela Sabetta non è stata scritta da me». A parlare è Giovanni Monzo, titolare di una attività commerciale a Capaccio in merito alla raccomandata contenente la nota – presumibilmente inviata, tra gli altri, alla Procura di Salerno e alle forze dell’ordine – in cui si denunciavano delle irregolarità riguardo alla vendita effettuata da alcune attività commerciali lungo la Strada statale 18 in una zona a destinazione industriale e artigianale.

«È evidente che qualcuno ha utilizzato la mia persona in modo del tutto pretestuoso – afferma Monzo – Posso anche immaginare chi lo abbia fatto. Prendo le distanze da quanto viene affermato in quella nota. Per la vicenda che mi ha visto mio malgrado protagonista, presenterò una denuncia ai carabinieri contro ignoti e mi auguro che il responsabile possa essere presto individuato. Ribadisco che si tratta di una notizia infondata, fatta circolare evidentemente per mettermi in cattiva luce».

Saranno le indagini dei carabinieri di Capaccio a chiarire chi ha utilizzato il nome del noto commerciante locale per denunciare le presunte irregolarità nel settore e per comprendere perché sia accaduta una cosa del genere.