lavori pubblici

Monumento ai Caduti, via libera al restauro

Saranno utilizzati i 246mila euro risparmiati dall’intervento di rifacimento della piazza

Il Comune di Salerno ha deciso di restaurare il monumento ai Caduti di piazza Vittorio Veneto. L’intervento è stato reso possibile grazie ai soldi risparmiati dai lavori di sistemazione della piazza stessa. Infatti, inizialmente erano stati preventivati circa 666mila euro, ma alla fine il progetto è venuto a costare 419mila euro. Questo significa che erano rimasti altri 246mila euro che il Comune ha deciso di utilizzare questi soldi per l’operazione di restauro. L’intervento è stato programmato di concerto con la Soprintenza e prevede la pulizia delle superficie lapidee, il consolidamento delle parti scolpite ed il restauro delle statue bronzee per un totale di 140mila euro, non comprensivi di Iva (calcolata intorno ai 45mila euro). A queste spese bisogna aggiungere quelle per le consulenze, quelle per imprevisti ed opere di completamento e quelle per lavori in economia. Si arriva così al totale di 246mila euro che è quello a disposizione dell’Amministrazione. Quindi si riesce a fare un intervento in più del previsto senza ulteriori oneri per le casse comunali. Impossibile sapere quando partiranno materialmente i lavori perché tutto andrà fatto di concerto con la Soprintendenza. Vale la pena di ricordare che il monumento è dedicato ai caduti della Grande Guerra in provincia di Salerno e fu realizzato da Gaetano Chiaromonte.

Venne inaugurato nel 1923 da Vittorio Emanuele III. Originariamente presentava sulla sommità una Vittoria Alata in bronzo, ovvero una donna brandente una spada ricurva colta in un movimento plastico. Ma solo due anni dopo la statua fu fusa per utilizzarne il prezioso metallo nella fabbricazione di munizioni. Quello che si vede oggi è un blocco in pietra ai cui lati si trovano due figure maschili e dei bassorilievi realizzati nel marmo bianco del basamento. Sarà proprio questo blocco ad essere interessato dai lavori e riportato a nuova vita. Quindi dopo la piazza, anche il suo principale monumento si rifà il look.

D’altronde era un intervento atteso da molti dato che la continua esposizione dell’opera all’aria aperta l’ha notevolmente danneggiata nel corso degli anni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA