IL FATTO

Montesano sulla Marcellana, botte alla compagna: condannato

All’uomo inflitta la pena di un anno e otto mesi

MONTESANO SULLA MARCELLANA - Un anno e otto mesi di reclusione è la condanna inflitta ad un cittadino rumeno trentunenne ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti e lesioni nei confronti della compagna. L’uomo, residente a Montesano sulla Marcellana nella frazione di Arebabianca, è stato condannato al termine del processo con rito abbreviato svoltosi presso il Tribunale di Lagonegro davanti al Gup Ennio Trivelli. La condanna inflitta è di gran lunga inferiore ai 4 anni di reclusione richiesti dal Pubblico Ministero al termine della sua requisitoria. La difesa rappresentata dall’avvocato Luigi Di Giuseppe aveva chiesto invece l’assoluzione. Il 31enne era stato arrestato alla fine del mese di ottobre dello scorso anno dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina. I militari della Stazione di Montesano sulla Marcellana erano intervenuti nell’abitazione della coppia dopo essere stati allertati in seguito ad una chiamata fatta al numero di emergenza 112 da parte della compagna, 28enne anch'essa di nazionalità rumena e rappresentata dall'avvocato Elisabetta Giordano. La donna aveva chiesto l’intervento dei militari in suo soccorso in seguito di un litigio avvenuto con il proprio compagno. I carabinieri una volta arrivati presso l’abitazione avevano trovato l’uomo che in preda ai fumi dell’alcool si era scagliato contro la donna provocandole ecchimosi e contusioni in varie parti del corpo.

Erminio Cioffi

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