Nocera Superiore
Montalbano: «C’è distanza con il Pd»
NOCERA SUPERIORE. Tensione nella fila del Partito democratico a Nocera Superiore, dove Anna Lisa Montalbano, consigliera comunale di opposizione, in una infuocata conferenza stampa tenutasi ieri...
NOCERA SUPERIORE. Tensione nella fila del Partito democratico a Nocera Superiore, dove Anna Lisa Montalbano, consigliera comunale di opposizione, in una infuocata conferenza stampa tenutasi ieri mattina all’Ever Garden di corso Matteotti, ha annunciato il congelamento dei suoi rapporti con il partito di riferimento. Diverse le motivazioni che avrebbero indotto la politica nocerina a battere i pugni sul tavolo, in una panoramica di argomenti dalla fusione fino alla probabile apertura del casello autostradale.
«A Nocera Superiore non c’è una città da ignorare, soprattutto devo rimarcare una netta linea di distanza con il Partito democratico che negli ultimi quattro anni non ha tracciato alcuna linea politica. Le istanze dei cittadini riguardano il rispetto del territorio comunale, il consolidamento dell’identità e la necessità di avere un interlocutore che non si chiuda nelle stanze».
Alla conferenza erano presenti molti dei rappresentanti del Pd locale alle ultime amministrative, tra cui Luca Barbato, Rosario Danisi, Annalisa Cascone, Giuseppe Manzo, Pierluigi Vitale.
Sulla fusione la Montalbano lancia strali avvelenati. «Il Partito democratico ha inteso manifestare il suo consenso rispetto all’istituzione del referendum per la fusione e alla fusione stessa. Non sono stata interpellata neanche. In una tematica così importante, con un Pd la cui linea politica a Nocera Superiore sembra sempre tracciata altrove, devo dire che c’è una idea confusa. Sento dire che la fusione porterà sviluppo e opportunità. Si parla di città unica ma a Nocera Superiore si sta progettando l’uscita di un altro casello autostradale. Abbiamo avuto esempi di come servizi gestiti in maniera comune abbiano determinato un grosso fallimento. La maniera, attraverso la quale si intende giungere a questo provvedimento, non dà ai cittadini di Nocera Superiore la stessa possibilità di esprimersi come quelli di una città che ha il doppio degli abitanti. Ritengo che il consiglio comunale a Nocera Superiore debba prendere una posizione netta».
Davide Speranza
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«A Nocera Superiore non c’è una città da ignorare, soprattutto devo rimarcare una netta linea di distanza con il Partito democratico che negli ultimi quattro anni non ha tracciato alcuna linea politica. Le istanze dei cittadini riguardano il rispetto del territorio comunale, il consolidamento dell’identità e la necessità di avere un interlocutore che non si chiuda nelle stanze».
Alla conferenza erano presenti molti dei rappresentanti del Pd locale alle ultime amministrative, tra cui Luca Barbato, Rosario Danisi, Annalisa Cascone, Giuseppe Manzo, Pierluigi Vitale.
Sulla fusione la Montalbano lancia strali avvelenati. «Il Partito democratico ha inteso manifestare il suo consenso rispetto all’istituzione del referendum per la fusione e alla fusione stessa. Non sono stata interpellata neanche. In una tematica così importante, con un Pd la cui linea politica a Nocera Superiore sembra sempre tracciata altrove, devo dire che c’è una idea confusa. Sento dire che la fusione porterà sviluppo e opportunità. Si parla di città unica ma a Nocera Superiore si sta progettando l’uscita di un altro casello autostradale. Abbiamo avuto esempi di come servizi gestiti in maniera comune abbiano determinato un grosso fallimento. La maniera, attraverso la quale si intende giungere a questo provvedimento, non dà ai cittadini di Nocera Superiore la stessa possibilità di esprimersi come quelli di una città che ha il doppio degli abitanti. Ritengo che il consiglio comunale a Nocera Superiore debba prendere una posizione netta».
Davide Speranza
©RIPRODUZIONE RISERVATA.