“Mistero” sulla scuola di Portaromana

NOCERA SUPERIORE. È giallo sull’incontro, presso il Prefetto, tra il sindaco Giovanni Maria Cuofano e il dirigente delle scolaresche di Portaromana Giovanna Ascione.

L’incontro non si è potuto consumare, a detta del primo cittadino per temporanea indisposizione prefettizia ma quel che desta stupore è che la stessa Ascione non fosse a conoscenza dell’incontro suddetto. «Non sono stata convocata», ha spiegato la dirigente scolastica. «Ho letto dell’incontro su giornali, ma nessuno mi ha chiamata. Non posso presentarmi dal Prefetto se non sono stata invitata e a me non è pervenuto nulla». Incerti ancora gli sviluppi sulla futura delocalizzazione dei bambini appartenenti alla scuola dell’infanzia di Portaromana, verso l’edificio della Fresa Pascoli ubicato in Viale Europa.

La delocalizzazione non si è ancora tenuta. Negli ultimi giorni, si era prodotto un muro tra Cuofano, che pretendeva lo spostamento immediato, e la Ascione che invocava l’esibizione dei documenti attestanti l’idoneità del nuovo plesso di Viale Europa. Un mix che ha fatto saltare i nervi ai genitori i quali chiedono chiarimenti in merito. Sul futuro della scolaresca regna ancora l’incertezza. «Io spero sempre nella mediazione tra l’esigenza delle famiglie e quella dell’amministrazione, in un concreto confronto dialettico», ha aggiunto la dirigente Ascione.

Cuofano tiene a precisare che non è il Comune a dover scrivere l’informativa sull’incontro in prefettura. «È il prefetto, che è terzo, a informare le parti». E s ribadisce che «da un punto di vista strutturale l’edificio è comunale e decide il sindaco». Poi rivela: «L’edificio di Portaromana non ha la destinazione a uso scolastico».

Davide Speranza

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