Miracoli, canti e lacrime I Carismatici alla Picciola

Don Paolo apre le porte della chiesa di Pontecagnano al gruppo di preghiera La storia di una 65enne guarita dal cancro dopo l’incontro con padre Vassallo

PONTECAGNANO. Guarigioni miracolose all’incontro dei Carismatici. Sul viso dei fedeli la gioia di chi loda Gesù e chiede aiuto tra le lacrime, mentre il sacerdote passa tra i banchi dei fedeli con l’eucarestia, impartendo benedizioni. Pregano in ginocchio, sventolano fazzoletti bianchi, cantano e recitano preghiere insieme ai sacerdoti, chiedendo grazie, guarigioni e liberazioni da possessioni demoniache. È la platea di credenti giunta dai Picentini, da Salerno, dagli Alburni, dalla Piana, che venerdì sera ha affollato la chiesa di Picciola a Pontecagnano Faiano, dove il sacerdote don Paolo Carrano ha aperto le porte al presidente del gruppo di preghiera del Rinnovamento Carismatico e rettore della Casa di Preghiera San Michele a Mercato Cilento, padre Michele Vassallo.

Una serata intensa e ricca di preghiera, durata oltre tre ore. Al termine della Santa Messa e delle preghiere di guarigione e liberazione, le testimonianze di grazie ricevute da parte di cittadini salernitani guariti da alcune patologie durante gli incontri di preghiera di Padre Vassallo.

Ad annunciarlo dall’altare, è stato lo stesso don Vassallo che ha raccontato le storie di persone che avrebbero ricevuto la grazia da Gesù: si tratta di una coppia sposata da molti anni e infertile, che riceverà un figlio il prossimo anno; della presunta guarigione di una donna affetta da cefalea e di una malata di tumore. Padre Michele non è nuovo a questi eventi straordinari, come testimoniano i fedeli che giungono ai suoi incontri di preghiera.

«Ero malata di tumore al colon e stavo facendo la cura con radio e chemioterapia, quando andai per la prima volta ad un ritiro di preghiera del Rinnovamento Carismatico di Padre Vassallo - racconta una 65enne di Pontecagnano Faiano- La malattia progrediva sempre di più. Sentii però, la necessità di recarmi alla casa di preghiera a Mercato Cilento e poi, andai allo stadio Arechi. Durante la preghiera sentivo che Gesù non mi avrebbe mai abbandonata e lo pregai intensamente, recitando il rosario della liberazione. Ritornai in ospedale per sottopormi ad un delicato intervento chirurgico, ma durante l’operazione i medici mi dissero che inspiegabilmente la massa tumorale al colon retto era scomparsa. Non ho mai perso la speranza e Gesù mi ha guarita dal cancro».

Storie toccanti quelle raccontante dai protagonisti durante gli incontri di preghiera dei Carismatici di don Vassallo che ogni anno, organizza un incontro di preghiera internazionale che attira oltre 5mila fedeli da tutto il mondo allo stadio Arechi di Salerno.

Mariateresa Conte

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