«Mio padre salvato dai medici all’ospedale di Roccadaspide»

ROCCADASPIDE. “Vorremmo esprimere la nostra riconoscenza alla direzione sanitaria, a tutto il personale medico, infermieristico e paramedico del pronto soccorso e del reparto di cardiologia Utic per la professionalità. Hanno salvato mio padre”. A scriverlo è la signora Maria Cristina, che ha inviato una lettera alla direzione sanitaria dell’ospedale di Roccadaspide per le cure dedicate al padre, ricoverato per problemi cardiaci. L’uomo, che vive a Bellosguardo, mentre tornava da Roma era stato colto da un infarto. “La presenza di una struttura sanitaria raggiungibile nonostante il dissesto stradale e idrogeologico – scrive Maria Cristina – in tempo utile per prestare soccorso a mio padre è stata di vitale importanza. Auguriamo che la struttura possa continuare ad erogare questi servizi di qualità”. In base al decreto 49 del 2010 il presidio confluirà nell’ospedale unico della Piana del Sele, la cui realizzazione è prevista entro circa cinque anni. Si tratta di una struttura che serve un territorio montano piuttosto vasto, che soddisfa i bisogni di territori privi di servizi sanitari e caratterizzati da una viabilità dissestata.