Mingardina, ecco le competenze Il Comune farà i lavori al costone

Lungo incontro in prefettura con i sindaci del basso Cilento e l’assessore provinciale Pierro Stabilito anche il coordinamento tra forze dell’ordine e protezione civile per gestire la viabilità

CAMEROTA. Show del sindaco di Camerota Antonio Romano e dell’assessore provinciale Attilio Pierro in prefettura sul caso Mingardina. Neppure dinanzi al viceprefetto Roberto Amantea si sono placate le polemiche che si erano già accese nel corso dell’incontro alla Proloco di Camerota. Ma al termine della riunione salernitana, alla quale hanno partecipato anche i sindaci di Centola, Carmelo Stanziola, e di Celle di Bulgheria, Cristoforo Cobucci, è stato comunque sottoscritto un accordo unanime.

Innanzitutto sono state chiarite le competenze dei comuni in materia di protezione civile ed in particolare sulla competenza degli interventi sui costoni rocciosi a monte della provinciale Mingardina, da ritenersi in capo al Comune e non alla Provincia. Preso atto dell’avvenuto affidamento dei lavori di bonifica del costone, è stato poi stabilito di comune accordo di costituire un coordinamento tra polizia urbana, polizia provinciale e protezione civile al fine di gestire i flussi del traffico nei fine settimana, fino al 22 luglio. Data entro la quale bisognerà necessariamente individuare ulteriori soluzioni al problema.

E nel frattempo è stato deciso il silenzio stampa: gli amministratori hanno infatti concordato di non fare alcuna dichiarazione sulla vicenda fino a quando non verrà risolto il problema.

Intanto questa mattina, sulla Mingardina, verrà effettuato un sopralluogo da parte della ditta che dovrà poi effettuare i lavori. Ma è ancora giallo sul da farsi. Da nove mesi su questa arteria si transita a senso alterno, su una sola carreggiata, dopo il crollo di alcuni massi avvenuto la scorsa estate. I lavori sono fermi e tutto è affidato a due semafori che gestiscono la viabilità ma dinanzi ai quali inevitabilmente si formano lunghe code di auto. Moltissimi gli automobilisti che, fermi in auto sotto il sole, nei fine settimana, hanno chiamato il 112 per chiedere aiuto, ma soprattutto per protestare. Esasperati. Costiera ed entroterra di fatto sono ancora divisi da un budello che costringe i vacanzieri ad uno stress da viaggio. Ed il rischio è che i turisti, per evitare il traffico, decidano di trascorrere le ferie in altre località.

A lamentarsi dello stato della Mingardina, la scorsa estate, fu anche il cantautore Enrico Ruggeri, che, sul socialnetwork twitter, paragonò il Cilento a Sarajevo in tempo di guerra. La Mingardina è del resto una delle strade del Cilento più importanti. Quella che collega le località turistiche di Palinuro e Marina di Camerota con il resto della regione. Costeggia il fiume Mingardo, attraversa le “dolomiti” del Cilento e sbuca direttamente sul mare cristallino di Marina di Camerota.

Vincenzo Rubano

©RIPRODUZIONE RISERVATA