la storia

Minaccia di lanciarsi da statua Salvato dai vigili del fuoco

Attimi di panico nella tarda serata di lunedì, quando un giovane si è arrampicato sulla statua del monumento ai caduti, in piazza della Repubblica, minacciando di lasciarsi cadere. Solo l’intervento...

Attimi di panico nella tarda serata di lunedì, quando un giovane si è arrampicato sulla statua del monumento ai caduti, in piazza della Repubblica, minacciando di lasciarsi cadere. Solo l’intervento dei vigili del fuoco di Eboli ha evitato guai peggiori. Il giovane, residente a Battipaglia, è stato trasportato in nottata presso l’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia per un Tso (trattamento sanitario obbligatorio). Restano ignote le cause del gesto da parte di un giovane che, a detta di alcuni presenti, avrebbe già manifestato altre volte stati confusionali. Il fatto è accaduto intorno alle 23.30 di lunedì, quando il ragazzo si è arrampicato sul monumento arrivando a sedersi sulle spalle della statua, mantenendosi con le braccia al capo del soldato.

I presenti, dopo aver provato a farlo scendere, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono giunte, poco dopo, un’ambulanza del 118, una pattuglia della polizia, una camionetta dei vigili del fuoco da Eboli. Si sono vissuti momenti molto concitati quando i presenti hanno notato lo stato confusionale del ragazzo e l’assoluta assenza di volontà a scendere dal monumento. I poliziotti hanno così contattato i familiari, arrivati in piazza della Repubblica intorno alla mezzanotte.

La madre, in lacrime, ha tentato invano di convincere il figlio a scendere dalla statua. Dopo aver compreso che ogni sforzo sarebbe stato inutile, i vigili del fuoco hanno raggiunto il ragazzo utilizzando una scala. Il giovane è stato staccato dal monumento e portato a terra, dove è stato consegnato ai sanitari presenti, posizionato su una barella e trasportato in ospedale poco dopo l’1. Al “Santa Maria della Speranza”, è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio, con i poliziotti, che lo hanno identificato, a pattugliare la stanza. L’evento ha attirato decine di persone che, nonostante la tarda ora, hanno raggiunto piazza della Repubblica per seguire gli animati attimi in cui il ragazzo minacciava seriamente di lasciarsi cadere dal monumento. Grazie all’intervento dei caschi rossi tutto si è risolto per il meglio.

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