La nave sbarcata ieri a Salerno

IL FATTO

Migranti a Salerno, fermati due presunti scafisti

Un libico e un egiziano sono stati individuati dagli inquirenti

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SALERNO - Un libico e un egiziano sono stati fermati in queste ore dopo che la nave spagnola Cantabria è sbarcata al molo 3 gennaio, a Salerno con a bordo 400 migranti e le salme di 26 donne tra i 14 e i 18 anni. I due giovani, di trenta e ventidue anni, sarebbero due presunti scafisti. Al momento si attendono maggiori dettagli dalla Procura.

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Sullo sbarco di ieri a Salerno, intanto, è intervenuto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. "È una tragedia senza fine - ha detto su Facebook il primo cittadino partenopeo, parlando della nave con a bordo 26 donne morte. "Penso, con convinzione giuridica, che molti governanti dovranno essere chiamati a rispondere per crimini contro l'umanità ed anche concorso in genocidio. Reati, tra l'altro, perseguibili d'ufficio. A chi è in prima linea come noi, senza soldi e mezzi - continua l'ex Pm -, tocca accogliere ed aprire il cuore agli ultimi, ai più deboli, a chi ha solo bisogno di cure e amore. Nel frattempo tragedie sociali, povertà crescenti, diritto al lavoro violato, cambiamenti climatici, servizi carenti, beni comuni in sofferenza, espongono territori, città, abitanti ed amministratori ad una situazione insostenibile".